La Cna territoriale di Chiaramonte sollecita l’Amministrazione comunale ad essere conseguenziale rispetto agli impegni assunti nel corso di una riunione operativa tenutasi nel marzo scorso. Il presidente della Cna, Giampaolo Roccuzzo, e il responsabile organizzativo, Giuseppe Brullo, hanno incontrato l’assessore comunale allo Sviluppo economico, Salvatore Vargetto. “Il contesto di questo ulteriore incontro – chiarisce Roccuzzo, assieme a Brullo – parte dalla iniziale disponibilità del sindaco Vito Fornaro e dell’assessore Vargetto ad intervenire per la risoluzione di alcune problematiche emerse. Da allora ad oggi, malgrado con nota del settembre scorso, abbiamo sollecitato l’attuazione degli impegni assunti, non solo non abbiamo ottenuto alcun riscontro ma, ad esempio, è stato stilato ed approvato il regolamento Tari senza che la Cna sia stata minimamente coinvolta. Ieri, nel corso della riunione alla presenza dell’assessore Vargetto, del dirigente dell’area Sviluppo economico e di un funzionario, abbiamo lamentato l’ingiustificata inerzia ed abbiamo ribadito con forza la necessità di dare risposte urgenti alle esigenze delle aziende locali. Abbiamo altresì preannunciato che da gennaio prossimo verificheremo le modalità di applicazione della tassa sui rifiuti nei confronti delle aziende e, se necessario, attueremo le azioni necessarie a tutela delle stesse”. In sintesi, dopo un articolato dibattito, l’assessore ha preso impegno sui punti in questione: nomina della commissione riguardante la zona artigianale; stesura ed approvazione del nuovo regolamento della zona artigianale; installazione, nei varchi principali della zona artigianale, di cancelli e di un sistema di videosorveglianza degli stessi; coinvolgimento della Cna territoriale nelle azioni previste dal Paes. “La nostra associazione di categoria – dicono ancora Roccuzzo e Brullo – non è disponibile ad ulteriori perdite di tempo e vigilerà affinché i punti definiti siano attuati nel più breve tempo possibile”.