Il Corpo Bandistico Alfio Pulvirenti, diretto dal maestro Salvatore Schembari, festeggia venticinque anni di attività con uno speciale concerto di capodanno che verrà eseguito domenica 4 gennaio alle ore 20.00 in Chiesa San Biagio a Comiso.
Il 2015, per il Corpo Bandistico casmeneo, è un anno speciale non solo per aver raggiunto venticinque anni di onorata attività, ma è anche l’occasione per commemorare il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia in quella che è stata denominata “la grande guerra” del 1915-1918.
Il programma del concerto, infatti, prevede una serie di brani scelti in ricordo di questo evento storico che ha segnato e cambiato per sempre il volto dell’Europa e del Mondo: oltre a brani classici e molto conosciuti come “La leggenda del Piave” e “Silenzio”, durante la parte centrale del concerto verrà eseguito “Echi di Trincea”, una fantasia di canti alpini di Fulvio Creux. L’apertura del concerto, invece, è affidata alla marcia “Inno dei Marò”.
Ma il concerto prevede anche l’esecuzione di una serie di pezzi tratti dal repertorio classico: il pubblico ascolterà un brano di Gioacchino Rossini scritto appositamente per banda e dedicato al primo Re d’Italia, intitolato “La corona d’Italia”. Inoltre, verrà eseguita una romanza per corno e banda scritta direttamente dal maestro Salvatore Schembari (solista, Giuseppe Zago) e la sinfonia tratta dall’opera di Giuseppe Verdi “Oberto, Conte di San Bonifacio”, prima opera scritta dal grande genio di Busseto e rappresentata per la prima volta al teatro Alla Scala nel 1839.
E come in tutti i concerti di capodanno che si rispettino, non poteva mancare di certo Strauss: il Corpo Bandistico Alfio Pulvirenti eseguirà “Annen Polka” e “A Caccia”. Due brani, inoltre, verranno interpretati dalla soprano gelese Serena Cravana.
Il Corpo Bandistico Alfio Pulvirenti è composto al momento da 35 elementi. Il maestro Salvatore Schembari, dichiara: “I ragazzi hanno lavorato moltissimo e vorrei ringraziare in particolare Giuseppe Zago per essersi occupato di loro durante le fasi di preparazione”.