La Procura della Repubblica di Ragusa, in seguito ai due decessi avvenuti domenica nella casa di cura per disabili di Pedalino, frazione di Comiso, ha aperto un’inchiesta a carico di ignoti per omicidio colposo e lesioni personali.
Una donna vittoriese di 51 anni, Giovanna Savasta e un uomo di 46 anni di Ragusa, Riccardo Sortino, sono morti per cause ancora tutte da accertare. Anche altri cinque ospiti della casa di cura sono stati colpiti da un improvviso malore e ricoverati al “Guzzardi” di Vittoria, ma al momento non versano in gravi condizioni di salute. I sintomi mostrati dai cinque pazienti ricoverati sarebbero riconducibili alla tossicosi alimentare con principio di dissenteria.
Riccardo Sortino è morto in mattinata, intorno alle 8.00, mentre la donna, Giovanna Savasta, alle 17.30. L’ipotesi più accreditata, al momento, rimane dunque quella dell’intossicazione alimentare, anche se gli inquirenti non escludono al momento nessuna pista. Soltanto gli esami autoptici e gli esami tossicologici potranno dare conferma e fornire ulteriori informazioni.
Intanto, la mensa della casa di cura è stata chiusa a scopo precauzionale dal personale dell’ufficio d’igiene dell’ASP 7, e sottoposta a sequestro dagli inquirenti. Tutt’ora in corso le indagini effettuate dal Commissariato di Comiso e dalla Squadra Mobile di Ragusa.