Ritorno al futuro. Continua così com’era cominciato. Il partito di Forza Italia, in provincia di Ragusa, è stato affidato, dal coordinatore siciliano, senatore Vincenzo Gibiino, nelle mani di Giovanni Mauro, senatore della Repubblica. Lo stesso Mauro che, nel 1994, aveva cominciato la propria ascesa politica con il partito forzista, allora guidato in Sicilia da Gianfranco Micciché. Fu quella la stagione del 61-0 e Mauro riuscì a ritagliarsi un ruolo di primo piano, tanto da diventare presidente della Provincia regionale di Ragusa. Ci sarà un ritorno alle origini? Molte cose sono cambiate.
E appare improbabile che le evoluzioni del partito possano seguire le strade di allora. Ma Mauro, che avrà il ruolo di portavoce di Fi nell’area iblea, non sarà solo in questo percorso. Infatti, altri commissari azzurri sono stati nominati l’on. Giorgio Assenza, deputato regionale, e Gianni Occhipinti, già presidente del Consiglio provinciale a Ragusa. Spetterà a tutti e tre la gestione del tesseramento, dei congressi e dei prossimi appuntamenti elettorali nei comuni del territorio. Nelle prossime settimane, inoltre, il coordinatore regionale Gibiino procederà, su segnalazione dei commissari provinciali, a nominare i commissari in tutti i comuni della provincia e ad assegnare le deleghe per i dipartimenti.
Chi riuscirà ad aggregare Forza Italia? Saprà riproporsi nuovamente come baluardo per i moderati oppure le strade da seguire saranno altre? Mauro, politico non certo di primo pelo, saprà gestire la strada da percorrere tutta in salita? E saprà fare tesoro degli errori del passato che, comunque, l’hanno visto sempre spuntare in ruoli di primo piano, non ultimo quello di senatore della Repubblica anche se eletto in Campania? E la composizione della triade con Assenza, presenza sempre ingombrante nell’agone politico del senatore, e con Occhipinti, un tempo pupillo prediletto di Mauro, oggi soggetto alla ricerca di spazi importanti, riuscirà a garantire quell’equilibrio che per Forza Italia è necessario, almeno nell’area iblea, allo scopo di recuperare qualche consenso? Per dirla con una frase manzoniana, ai posteri l’ardua sentenza.