Il peccato originale dell’uomo del 20° secolo si caratterizza con il genocidio degli Ebrei.
Risponde del reato di omicidio non solo chi lo commette ed il mandante, ma anche chi lo tollera, chi non lo impedisce, chi con la sua condotta ha aiutato, agevolato, favorito l’agente, il colpevole.
Per non dimenticare? Ma come si può dimenticare! L’orrore e la tragedia ci perseguiterà fino a quando la razza umana abiterà questo pianeta.
Questo è l’uomo. Con tutte le sue miserie, con tutte le sue debolezze, con i suoi tarli.
Non è stato il delirio di un pazzo, ma la debolezza, l’ipocrisia, l’opportunismo, la lussuria, di un intero popolo, di una nazione intera, che ancora oggi ci perseguita impartendo il suo stile di vita, le sue regole.
E la viltà, la paura, l’opportunismo di diverse classi politiche europee, ha permesso il resto.
Dobbiamo tutto agli americani. Esistiamo, in quanto esseri liberi in un contesto di democrazia, solo per merito degli Americani, ed aggiungo, per merito dei partigiani dei diversi paesi, e dei militari che hanno saputo affiancare gli americani. In italia oltre ai tedeschi avevamo anche i fascisti, fanatici ed ossessionati dal mito di una Roma imperiale, opportunisti, pensavano che a fianco del pazzo tedesco potessero galleggiare. La storia insegna. O forse no. C’erano i partigiani, a mantenere il decoro di un popolo, ed una chiesa, non tutta interamente, ma in buona parte schierata a sostegno del popolo dei bisogni e della verità.
Senza gli americani non avremmo mai potuto battere il male oscuro che aveva penetrato tutta l’Europa nella pancia molle del suo sociale, e che ci aveva tolto la dignità di essere uomini.
Oggi inorridiamo innanzi alla morte di un bambino, pensate quanti migliaia, forse milioni di bambini furono uccisi in quella epoca.
Siamo riusciti a negare la natura umana; fermiamoci per un attimo a riflettere, ascoltiamo quelle urla che vengono dal passato della storia dell’uomo, per capire cosa siamo, cosa vogliamo essere non solo per noi , ma per i nostri figli.
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