Presto a Chiaramonte Gulfi potrebbero arrivare la guardie zoofile grazie all’associazione ANPANA (associazione nazionale protezione animali natura e ambiente), nata in provincia di Ragusa nel 2010 con sede a Modica. Grazie alla presentazione di un progetto da parte dell’associazione, è stata approvata dalla Giunta una convenzione a costo zero per il Comune che permetterà ai volontari di muoversi nel territorio di Chiaramonte e segnalare discariche abusive, randagismo, maltrattamenti di animali e tanto altro ancora.
La presidente Sara Denaro, infatti, spiega: “Stiamo cercando di coinvolgere le persone del posto. Chiunque, infatti, può far parte dell’associazione”. Ma come si diventa guardie zoofile? A questo proposito, Sara Denaro spiega: “Le guardie zoofile sono state istituite grazie ad un decreto del Prefetto e ci occupiamo principalmente di problematiche ambientali, come la segnalazione di discariche abusive, ma anche di problemi legati al randagismo e al maltrattamento di animali. Per poter diventare una guardia zoofila è necessario effettuare un corso di formazione. Per questo motivo, abbiamo presentato il progetto all’amministrazione ed effettueremo in alcuni giorni previsti degli incontri. Naturalmente, non è obbligatorio essere una guardia zoofila: si può tranquillamente fare parte solo dell’associazione”.
Giovanni Bonomo, comandante delle guardie zoofile, infatti, spiega: “Dopo il corso e il tirocinio, le persone vengono inviate sul territorio coordinate dall’associazione. Le nostre uscite avvengono con regolarità o in maniera autonoma o su segnalazione. Abbiamo una divisa, certo, ma la nostra arma è la penna: segnaliamo alla Procura, infatti, tutti i reati e tutti gli abusi che registriamo”.
Coinvolto in prima persona l’assessore Christian Schembari Gatto che, infatti, dichiara: “Chiaramonte ha dimostrato sempre attenzione a questi problemi. Per questo abbiamo deciso di accogliere il progetto dell’associazione ANPANA. Ci sono già delle persone che hanno manifestato interesse. E’ un piccolo passo in avanti e vogliamo provare a sensibilizzare ancora di più i cittadini. A breve comunicheremo le date degli incontri per chiunque voglia partecipare”.
L’associazione ha effettuato una prima uscita nel territorio di Chiaramonte nel mese di Novembre 2014. Impressioni? Sara Denaro, dichiara: “La situazione di Chiaramonte è uguale a quella di tanti altri Comuni. Le discariche abusive, purtroppo, proliferano e si trovano nei posti più impensabili”.