I Carabinieri della Compagnia di Modica hanno messo in campo un ampio dispositivo di rinforzo dei servizi di controllo del territorio finalizzato, in particolare, alla prevenzione e repressione dei reati predatori e, segnatamente, furti e rapine nelle abitazioni ed anche per garantire una maggiore percezione della sicurezza ai cittadini in considerazione dei recenti episodi criminosi verificatisi nel comune di Scicli.
Proprio nel corso degli appositi servizi di contrasto ai furti, disposti dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, Ten. Col. Sigismondo Fragassi, nel pomeriggio di ieri i militari dell’Arma hanno sorpreso e tratto in arresto Perone Salvatore, classe 1968, comisano, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio.
L’uomo, infatti, poco prima aveva tentato di compiere un furto all’interno di un’abitazione a Scicli, in contrada San Marco, dove si era introdotto dopo averne forzato una finestra.
Poco dopo, però, il proprietario dell’immobile, nel fare rientro a casa, ha notato la forzatura della finestra e, preoccupato di trovare i ladri all’interno, ha allertato immediatamente i Carabinieri.
Il malvivente, vistosi sorpreso in flagranza, ha abbandonato di corsa l’abitazione e ha tentato la fuga per le vie limitrofe ma, tempestivamente, è stato bloccato da alcune pattuglie dei Carabinieri che, nel frattempo, avevano circondato l’area e chiuso le possibili vie di fuga.
Il ladro è stato quindi sottoposto a perquisizione ed è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere vietato, un piede di porco, un passamontagna con dei guanti ed infine di uno spray antiaggressione al peperoncino.
Nel frattempo, un’altra pattuglia dei Carabinieri rintracciava, parcheggiata nei pressi dell’abitazione presa di mira, un’autovettura sospetta che, sottoposta ad accertamenti, è risultata di proprietà del malvivente che, probabilmente, aveva temporaneamente lasciato per tornare a prenderla, e quindi darsi alla fuga.
All’interno del mezzo del malvivente, inoltre, i Carabinieri hanno rinvenuto una torcia a Led ed altri attrezzi atti allo scasso.
Al termine delle formalità di rito i militari dell’Arma hanno dichiarato l’uomo in stato di arresto e, su disposizione del sostituto procuratore di turno, d.ssa Alessia La Placa, lo hanno tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Fondamentale è stata la collaborazione del cittadino vittima del tentato furto che immediatamente ha allertato i Carabinieri permettendo il tempestivo intervento e quindi l’arresto del malvivente.