A Modica tra i consiglieri PD e la compagine del sindaco Abbate non mancano tensioni come si evince dalle ultime dichiarazioni del consigliere comunale Giannone (eletto nelle liste di Abbate) nei confronti dei consiglieri PD.
I consiglieri Giovanni Spadaro, Carmelo Cerruto e Andrea Caruso attraverso una nota congiunta hanno così replicato alle critiche: “non avendo purtroppo elementi validi per avviare col predetto consigliere un confronto su temi che possano interessare i cittadini e che soprattutto dimostrino un minimo di coerenza nel perseguirli, siamo costretti a rifugiarci nel nostro impegno quotidiano per la città lasciando agli altri le critiche”. Per quanto riguarda invece il lavoro dell’amministrazione concernente le opere pubbliche e la messa in sicurezza di alcune aree cittadine come il quartiere Dente, nell’attesa che il sindaco lo trasformi in quella ottava meraviglia del mondo come da sue immancabili promesse, ci permettiamo di ricordare che i meriti dell’attuale amministrazione relativamente alla rotatoria Dente-Crocicchia sono limitati alla pubblicazione del bando di gara e all’affidamento del relativo appalto. Tutto il lavoro preparatorio per arrivare a questo punto della procedura amministrativa come ad esempio le pratiche di espropriazione/occupazione delle superfici coinvolte o la risoluzione delle complicazioni burocratiche con l’Anas sono merito dell’amministrazione che lo ha preceduto che anche grazie agli svariati incontri con i cittadini ha consentito lo sblocco dell’iter di quest’opera permettendo a questo sindaco, e non sarebbe un episodio isolato, l’attribuirsi meriti non tutti suoi. Cogliamo l’occasione per integrare la nostra precedente interrogazione sulla scarsa attenzione che l’amministrazione mostra di avere nei confronti del quartiere Dente segnalando il pericoloso stato di degrado cui versa il ponte che collega via Pulino (quella col muro franato che il sindaco aveva promesso di riparare subito parecchi mesi fa) e via Scala”.
Il PD chiede quindi che vengano effettuate immediatamente delle verifiche sulla stabilità dello stesso e che vengano messe in sicurezza la scala pedonale palesemente pericolante e le balaustre del ponte anch’esse in uno stato di degrado altamente pericoloso per l’incolumità dei cittadini modicani.