Occorre trovare al più presto i finanziamenti per la realizzazione di nuove canalizzazioni in contrada Marina Marza se vogliamo, definitivamente, risolvere il problema degli allagamenti nel bassopiano ispicese questa è la posizione del presidente del Comitato S. Maria del Focallo – Marina Marza che parteciperà, martedì prossimo 31 marzo, alle ore 12, alla riunione convocata al Comune dal Sindaco sulle problematiche riguardanti i canali di scolo della Marina Marza. L’incontro è successivo alla Conferenza dei Servizi svoltasi a Palermo il 16 marzo scorso sulla stessa problematica.
Da tempo – dichiara Tiziana Scuto – il Comitato chiede che venga risolto il problema degli allagamenti di cui è vittima la zona della Marza a causa delle ostruzioni esistenti nelle canalizzazioni. Gli interventi di manutenzione ordinaria realizzati dal Comune, dal Consorzio di Bonifica e dal Consorzio Volontario delle Saie, sono stati dei semplici palliativi che hanno limitato il danno ma non hanno risolto il problema.
Tutto questo è emerso in modo chiaro nella riunione tenutasi a Palermo all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente. In quella sede il Consorzio di Bonifica ha sottolineato come il reticolo originario dei canali che assicuravano lo scolo delle acque è ormai seriamente compromesso dalle svariate sostituzioni di tratti di canali con tubazioni interrate di sezione insufficiente, senza pozzetti di ispezione anche per centinaia di metri nella maggior parte dei casi ostruite.
Secondo il Consorzio di Bonifica, unico ente competente in materia, la soluzione per il ripristino definitivo della funzionalità delle canalizzazioni sta nella realizzazione di una serie di opere pubbliche di cui esistono già i progetti realizzati dal Consorzio stesso.
Riteniamo – afferma Tiziana Scuto – che la soluzione proposta dal Consorzio di Bonifica sia, l’unica strada percorribile pertanto, in sede di riunione, come Comitato chiederemo di avanzare la richiesta di finanziamento per il progetto di sistemazione delle canalizzazioni realizzato dal Consorzio di Bonifica utilizzando i fondi della Protezione civile. Ci batteremo – conclude la Scuto – per reperire i fondi così come ci siamo battuti per combattere l’erosione della costa il cui progetto, grazie alla nostra costanza, è già in cantiere. La valorizzazione della costa garantirà la crescita dell’economia cittadina potendo, in tal modo, puntare sul turismo. Lavoreremo con la stessa tenacia e lo stesso impegno fino al raggiungimento del risultato definitivo.