I carabinieri di Ragusa hanno arrestato per l’ennesima volta Rosario Scrofani (nella foto), ragusano di 54 anni, che dal 2013 sta scontando una misura cautelare agli arresti domiciliari per violenza sessuale su minore. Soltanto nel 2015 è la sesta volta che l’uomo viene tratto in arresto per evasione, cui si aggiungono le innumerevoli denunce in stato di libertà. L’ultima volta era stato tratto in arresto venerdì pomeriggio, quando, all’uscita di un noto centro sportivo del capoluogo, aveva reagito con inaudita violenza al controllo di un carabiniere libero dal servizio che si trovava di passaggio.
All’esito dell’udienza di convalida, lo Scrofani era stato rimesso ai domiciliari, e gli erano stati tolti alcuni benefici. Domenica mattina, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ragusa, nel corso dello svolgimento di un servizio di controllo del territorio disposto dal comando provinciale, lo hanno sorpreso a rilassarsi sotto il sole di Marina di Ragusa. Increduli, i militari si sono avvicinati per identificare compiutamente l’uomo, che, vedendosi scoperto, si è dato alla fuga a bordo della propria Bmw di grossa cilindrata. Immediatamente i militari hanno avvertito la Centrale Operativa, di modo da organizzare un mirato posto di controllo alle porte della città. Dopo pochi minuti, l’uomo è stato così intercettato da una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile sulla s.p 25 ove è stato bloccato dai militari dell’Arma. Dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto per evasione e guida senza patente, perché revocatagli dalla Prefettura di Ragusa, proprio a causa delle innumerevoli violazioni in materia.