Il nuovo Pronto soccorso di Modica si farà. Ad annunciarlo è stato Maurizio Aricò nel corso di una riunione plenaria (nella foto) presso la sala “Giovanni Falcone” del presidio ospedaliero di Modica. All’incontro, oltre ai dipendenti del nosocomio, erano presenti anche Ignazio Abate, sindaco di Modica, la senatrice Venerina Padua e Giorgio Linguanti che ha collaborato per la parte esterna del progetto. Le risorse economiche per la realizzazione sono già pronte, circa 800mila euro di cui: 530 di pertinenza dell’Asp e 295 mila di competenza del Comune di Modica, quest’ultima somma risultante da un debito pregresso dell’ente locale territoriale in favore dell’azienda sanitaria.
“Ho iniziato in questa stessa sala – ha ricordato Aricò – la mia esperienza nel ruolo di direttore generale di questa Azienda, circa un anno fa, e mi fa particolarmente piacere presentare ai dipendenti, che ringrazio per la numerosa loro presenza, il progetto del nuovo Pronto Soccorso che sarà presto una realtà”. La presentazione del progetto avviene all’indomani della conferenza stampa, in diretta video, con l’assessore regionale Lucia Borsellino, che ha annunciato il finanziamento di 8 milioni di euro per il completamento dell’ospedale “Giovanni Paolo” di Ragusa. A tal proposito i vertici dell’Azienda Sanitaria ritengono che l’attenzione nei confronti del nosocomio del capoluogo non può precludere quanto è stato fatto negli ultimi mesi di lavoro.
Nel corso dell’incontro sono state proiettate delle immagini che rispecchiano il progetto di realizzazione del Pronto Soccorso: si tratta di grandi aree di emergenze, percorsi differenti per l’utenza in grado di deambulare, la sala preposta all’accoglienza e soprattutto l’allocazione strategica del Triage che smisterà la priorità dei codici. Infine la realizzazione della camera calda ovvero un’area che consentirà di effettuare il “trasbordo” del paziente in una situazione di confort termico e climatico maggiore, rispetto all’effettuazione della medesima operazione all’aria aperta.