E’ arrivata la firma della convenzione che consentirà al Comune di Ragusa di potere fruire del lavoro di pubblica utilità di otto soggetti a cui sia stata applicata tale tipo di sanzione sostitutiva della pena. L’accordo è stato siglato oggi tra il presidente del Tribunale di Ragusa, Giuseppe Tamburini e l’assessore ai servizi sociali, Salvatore Martorana, appositamente delegato dal sindaco Piccitto.
La convenzione sottoscritta dalle parti, il cui schema era stato approvato con delibera della Giunta Municipale, specifica che l’attività, non retribuita, in favore della collettività, ha per oggetto la cura del verde pubblico, protezione civile, tutela del patrimonio, randagismo, centro diurno anziani e servizi sociali. La durata dell’accordo è di un anno e sarà tacitamente rinnovata di anno in anno, fino alla durata massima di cinque anni, in mancanza di disdetta di una delle parti comunicata almeno tre mesi prima di ciascuna scadenza. “A cadenza semestrale – dichiara Martorana – sarà realizzata una specifica relazione sulle modalità di svolgimento delle attività previste. Si tratta di un’iniziativa dalle molteplici valenze e dagli indubbi vantaggi sia rispetto alla necessità di favorire il reinserimento sociale dei soggetti coinvolti, sia rispetto ad un servizio utile ed importante, anche dal punto di vista morale, reso alla collettività” (nella foto il Tribunale di Ragusa).