Una serie di problematiche. Da risolvere il prima possibile a Marina di Ragusa. Prima che, comunque, la stagione estiva entri nel vivo. Sono segnalate dall’opposizione. A cominciare dalla questione del mancato intervento nella piazzetta di via Nicholas Green a Marina di Ragusa che è stata portata in aula, come elemento di discussione, dal consigliere comunale Angelo Laporta, Quest’ultimo, già nei giorni scorsi, aveva denunciato l’anomalia a fronte di un emendamento appostato in bilancio lo scorso anno dell’ammontare complessivo di 17mila euro proprio per la ristrutturazione del sito. “Ho fatto presente la circostanza all’assessore alle Manutenzioni Salvatore Corallo – dice Laporta – il quale, piuttosto che rispondermi a tono sulla questione da me posta, si è preoccupato di sottolineare che il sottoscritto non è mai contento né soddisfatto di ciò che si fa. Come se i miei fossero interessi personali piuttosto che esigenze manifestate dalla collettività. Ho fatto presente all’assessore Corallo che è la gente a chiedere questi interventi e che purtroppo l’Amministrazione comunale non è in grado di rispondere presente a tali sollecitazioni”. Laporta, sempre in aula, ha anche sollevato la problematica delle strade da rifare nella frazione rivierasca.
“Proprio in questi ultimi giorni – dice Laporta – ho letto la determina dirigenziale in cui si elencano le arterie stradali in cui si interverrà. Volete sapere quali sono a Marina? Via Pozzallo e lungomare Bisani trascurando, invece, le priorità che più volte abbiamo segnalato, anche all’assessore Corallo. E’ indispensabile, infatti, che prima di ogni altra cosa l’intervento di ripristino del manto stradale possa essere concretizzato lungo il prolungamento di via Rimembranza, in via Portovenere e in via Ammiraglio Rizzo, cioè le arterie viarie di entrata e di uscita dalla frazione. Qui le condizioni sono pessime e c’è l’urgenza di intervenire. Tra l’altro, si tratta di strade che rappresentano una sorta di biglietto da visita per la frazione e quindi è anche una operazione di immagine. Ebbene, pure in questo caso dall’assessore Corallo, sebbene la nostra sia stata una sollecitazione precisa, non siamo riusciti ad ottenere delle indicazioni esaustive. Anzi, ha fatto di tutto per evitare di fornire una risposta ad hoc”.
Un’altra questione riguarda la discarica di eternit (foto) rinvenuta tra contrada Maulli e contrada Castellana, sempre a Marina di Ragusa ovviamente. La denuncia arriva dalla delegata per la frazione rivierasca del circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa. “Nascosti dalla vegetazione – dice Bellina – i rifiuti sono stati scoperti in queste ultime ore palesando una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto. Mi preme evidenziare che i rifiuti sono di diverso genere, ma quello che inquieta di più è la presenza di un sostenuto numero di lastre di eternit. Inutile dire che stiamo parlando di amianto. Ed è altrettanto inutile aggiungere che si tratta di un materiale molto pericoloso oltre che cancerogeno. Tutti sanno bene che questo materiale non può essere smaltito con superficialità. Per questo denuncio agli organi competenti ed al Comune la presenza di tale sito. E chiedo, altresì, che siano assunti seri ed immediati provvedimenti per fare in modo che tale materiale possa essere rimosso il prima possibile. E’ necessaria, altresì, la bonifica immediata del sito”.