Il commissario straordinario della Provincia Dario Cartabellotta ha indetto per giovedì 16 luglio alle 12,30 una riunione con i sindaci dei comuni di Ragusa, Giarratana, Chiaramonte Gulfi, Monterosso Almo, il commissario dell’Ato Ambiente, il presidente del collegio dei Liquidatori e il presidente della S.R.R. per affrontare le problematiche concernenti il progetto di modifica del piano di coltivazione e il relativo incremento della capacità di abbancamento della discarica di Cava dei Modicani (foto) di Ragusa.
“Non intendo sottrarmi al mio ruolo – dice Cartabellotta – e verificare tutto l’iter giuridico e tecnico per addivenire ad una soluzione legittima per evitare la chiusura della discarica”. La discarica, se non sarà approvato il progetto di ampliamento della capacità di abbancamento tuttora depositato alla Regione e rispetto al quale l’ultima parola spetterebbe proprio a Cartabellotta, rischia di chiudere il prossimo 22 luglio. Questo significa che non solo una decina di lavoratori perderanno il posto ma che i rifiuti del subcomprensorio di Ragusa dovranno essere conferiti fuori provincia con tutto ciò che questo vuole dire sul piano dell’aggravio dei costi per ciascun cittadino.