Continua il braccio di ferro tra la Cgil e la ditta Puccia di Modica. A nulla sono valse le proteste del sindacato che adesso si rivolge con un esposto alla Procura della Repubblica del Tribunale di Ragusa. La Cgil ha seguito la vertenza degli operai della ditta di smaltimento rifiuti che non hanno percepito le mensilità di aprile e maggio.
“Gli operatori ecologici di Modica, nei giorni scorsi hanno trovato bonificato in banca soltanto lo stipendio del mese di giugno 2015 – dichiara il segretario provinciale della funzione pubblica, Giovanni Lattuca (nella foto) – A nulla è valsa la lettera inviata al sindaco di Modica e al prefetto di Ragusa. Non è possibile che a fronte di alcuni mandati di pagamento effettuati da parte del comune di Modica, per un importo complessivo di circa 550,532,66 euro, relativo alla fatture del mese di aprile maggio, non si potesse pagare ai lavoratori anche la 14esima mensilità. Ricordiamo, che il vigente contratto, prevede le 3 mensilità d’ anticipo, con l’obbligo del datore di lavoro di accantonare la 14esima mensilità mese per mese”. Adesso la palla passa alla Procura della Repubblica che accerterà le eventuali violazioni di legge.