Riscossione Sicilia a caccia di evasori. Anche nei dodici comuni iblei. Da dove sono “emerse dal nulla” una Ferrari, 4 Porsche, 3 Jaguar, una De Tomaso e ben 9 imbarcazioni ancorate tra Scoglitti, Marina di Ragusa e Pozzallo. In tutta la Sicilia ben mille 100 fuoriserie sono state scovate da Riscossione Sicilia attraverso controlli incrociati che hanno portato anche a scoprire 81 yacht di varia stazza e anche un aereo da turismo.
Il tutto per un valore di 40 milioni di euro. Solo le imbarcazioni hanno un valore di 24 milioni. Tutti i beni sono stati sequestrati e i titolari dovranno ora mettersi in regola pagando sanzioni salatissime e arretrati per quanto non dichiarato al fisco. In ogni caso macchine e barche andranno all´asta da giorno 21 perchè Riscossione Sicilia vuole monetizzare al più presto. Per chi cerca un´occasione è il momento di tenere occhi e portafoglio pronti.
In tutto si tratta di 800 grandi evasori scoperti dopo l´indagine ispettiva portata avanti dal presidente della società Antonio Fiumefreddo. Ottocento persone che all´anagrafe tributaria risultavano nullatenenti e che è stato possibile beccare grazie all´analisi incrociata dei rapporti finanziari con i tabulati di imbarcazioni e auto di lusso. I titolari hanno un debito di almeno mezzo milione di euro a testa e per loro certamente sarà difficile far fronte all´invito a pagare visto che risultano ufficialmente “nullatenenti”.