Il Re Carnevale è arrivato anche a Monterosso Almo. In un periodo insolito, nella seconda metà d’agosto. Ma ha comunque portato con sé la propria irrefrenabile gioia di divertimento e di spensieratezza. Ne sanno qualcosa i numerosi partecipanti a questa prima edizione dell’iniziativa promossa nel contesto del Grest 2015 con il patrocinio del Comune di Monterosso Almo. Ancora una volta, dunque, l’arciprete don Marco Diara con i ragazzi dell’Azione cattolica in prima linea nell’animazione delle serate estive. Con il precipuo obiettivo di aggregare quante più persone possibile ed evitare che i giovani di Monterosso Almo scelgano altre zone fuori città il sabato sera, mettendosi in macchina dopo magari avere bevuto qualche bicchierino di troppo. “La piena riuscita di questo Carnevale estivo – dice don Marco Diara – ci spinge già a pensare a una prossima edizione per il prossimo anno. Dunque, per la stagione calda del 2016 e magari strutturata ancora meglio. Siamo confortati dal fatto che a partecipare ci sia stata parecchia gente di fuori. Segno che il messaggio legato all’aggregazione e allo stare assieme è passato. Era, in fondo, quello che volevamo. Devo ringraziare tutti coloro che ci hanno collaborato e sostenuto. Questo vuol dire che, con un pizzico di volontà, si riescono a raggiungere traguardi davvero impensabili”.
Oltre alla presenza della musica con dj e alla sfilata di alcuni gruppi mascherati, il Carnevale è stato animato dalla presenza dello schiuma party. Un’allegria davvero incontenibile per tutti coloro che si sono misurati con la presenza di soffici volute di sapone a bolle sparate a raffica da un apposito congegno. Piazza San Giovanni, nel cuore del centro storico di Monterosso Almo, si è trasformato in un animato “campo di battaglia” per quanti hanno voluto cimentarsi con l’insolita presenza biancastra. Un “blob” inarrestabile per tutti coloro che si sono trasformati in protagonisti assoluti di questa prima edizione del Carnevale che ha potuto contare su un’attenzione al di fuori dell’ordinario da parte di tutti i visitatori del circondario che, in questo modo, hanno voluto fare sentire il proprio affetto nei confronti dell’arciprete e delle iniziative che lo stesso, in modo instancabile, con un occhio sempre più attento nei confronti dei propri ragazzi, continua a organizzare. Si è trattata di un’altra iniziativa che ha fatto da corollario alle numerose promosse in occasione del Grest 2015. E’ stata un’estate piena di sorprese per Monterosso Almo.