Sequestrati beni da parte di carabinieri e guardia di finanza di Palermo. Sequestrata anche un’azienda con sede legale a Vittoria, ad opera del nucleo investigativo di Ragusa. Si tratta di un’attività svolta congiuntamente dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri e dal Gico della Guardia di Finanza di Palermo che ha portato al sequestro di beni per un valore complessivo di circa 2,1 milioni di euro, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Palermo – Sezione Misure di prevenzione su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Il sequestro, finalizzato alla confisca, è stato eseguito nei confronti di Eustachio Fontana, corleonese di 43 anni (in atto libero, tratto in arresto nel febbraio del 2014 nell’operazione denominata “Cala Spa”).
La complessa attività investigativa, svolta attraverso minuziosi accertamenti patrimoniali sui beni sospettati di essere nella effettiva disponibilità dell’indagato, ha consentito di individuare un ingente patrimonio illecitamente accumulato in diversi anni di malaffare.
Aziende operanti nel territorio di Palermo, Caltanissetta, Milano, Roma, Calatafimi e Vittoria, quote societarie e conti correnti sono stati passati al setaccio dagli investigatori e, alla luce della evidente sproporzione tra il loro valore e i redditi dichiarati, sottoposti a sequestro.
Tra le aziende a cui sono stati apposti i sigilli vi è anche la “Cooperativa Gf Agricoltua”, con sede legale a Vittoria (nella foto), operante nel settore del commercio all’ingrosso di prodotti per l’agricoltura. Tale sequestro è stato eseguito dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ragusa, che hanno notificato il provvedimento presso la locale Camera di Commercio ove l’azienda risulta iscritta, mentre la sede legale è risultata essere ubicata in una palazzina di Vittoria. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare per quale motivo la predetta società, riconducibile a un soggetto originario della provincia di Palermo, avesse la sua sede legale a Vittoria.