Si arma di bomboletta spray e sfoga la propria frustrazione sui muri esterni di abitazioni private, scrivendo frasi volte a colpire qualcuno. È quello che ha fatto un ancora anonimo cittadino nella frazione rurale modicana di Frigintini (nella foto) come si legge oggi sul quotidiano “La Sicilia” nel pezzo a firma di Valentina Raffa.
Sono sbucate fuori come dal nulla frasi offensive nei confronti di una giovane del luogo, con tanto di nome e cognome – onde evitare, non sia mai, che qualcuno non individui la persona a cui l’anonimo si rivolge – immortalato con vernice spray sulle pareti esterne di alcune palazzine, nome seguito da epiteti della peggior specie, soprattutto se rivolti, com’è stato, contro una donna.
La vittima è stata tacciata di avere comportamenti inadeguati alla morale comune. A lei sono stati rivolti epiteti tanto tremendi quanto espliciti. Per non lasciare dubbi a nessuno. Su chi sia l’autore delle orrende e ineleganti frasi indagano le forze dell’ordine, che intendono al più presto chiudere la vicenda con una denuncia per calunnie e ingiurie. Le indagini si concentreranno sulla vita della vittima, le sue abitudini, le amicizie, la famiglia, in modo tale da comprendere chi possa avercela avuta a tal punto contro di lei.
Non interessano poi così tanto le ragioni per cui l’autore delle frasi ingiuriose abbia agito. Potrebbe trattarsi di una persona invaghita ma respinta. Del resto la vittima ha una sua famiglia. Ma questa è soltanto una delle diverse ipotesi plausibili al vaglio di chi di competenza. Le frasi sono state presto cancellate dai muri. Ma cancellare quanto accaduto è impossibile.