Sbarco del 7 ottobre di 531 cittadini extracomunitari: il questore dispone il respingimento di 44 cittadini extracomunitari. Gli immigrati sono arrivati a bordo della nave “Rio Segura” battente bandiera spagnola; dopo il controllo sanitario operato dai medici dell’Usmaf, venivano fatti scendere dalla nave e, dopo le visite mediche, a cura del personale dell’ufficio immigrazione venivano immediatamente preidentificati; in particolare come di consueto, veniva redatta, per ogni singolo straniero, un’apposita scheda notizie indicante i dati anagrafici, la nazionalità dichiarata ed il motivo del viaggio in Italia.
Adempiuta tale incombenza, dopo essere stati rifocillati, 350 di essi, venivano trasferiti in diverse regioni del centro nord, come disposto dal Dipartimento per le Libertà Civili, mentre 181, venivano fatti accedere al Cpsa. di Pozzallo per essere compiutamente identificati; nella giornata di oggi, 50 migranti, che nel frattempo avevano avanzato richiesta di protezione internazionale sono stati trasferiti in Abruzzo; ancora nella mattinata odierna, nei confronti di 44 migranti,per cui è stato accertato non sussistere i primi requisiti di protezione internazionale, il questore ha disposto il respingimento con accompagnamento alla frontiera. Lo sbarco ha visto giungere sulle coste di Pozzallo anche 30 minori stranieri non accompagnati di cui è stato disposto l’affidamento temporaneo al Comune di sbarco.