E’ stato rimandato al 18 novembre il provvedimento di sfratto per la famiglia Guarascio di Vittoria, La notizia è arrivata in tarda mattinata. Il “comitato per la sospensione e la riforma delle aste giudiziarie” era presente con un profilo basso proprio per rispetto della famiglia, ed in linea ad “modus operandi” dello stesso, fuggendo da una logica di spettacolarizzazione del fenomeno
“Si è addivenuto ad un rinvio dello sfratto – dice Marcello Guastella – nelle more di dare il tempo di concretizzare la trattativa già incardinata per consentire alla famiglia Guarascio di rientrare in possesso dell’immobile. Auspichiamo che tutto possa andare nel verso giusto perche tutto si concretizzi vista la disponibilità palesata da entrambi le parti dando così un segnale di ricomponimento e solidarietà che serva alla famiglia ed alla comunità tutta. Più volte abbiamo evidenziato che la norma prevista dal codice si procedura civile è da rivedere alla luce delle mutate condizioni economiche e sociali, una norma che in virtù degli eccessivi ribassi d’asta non consente al creditore di rientrare del credito ed altresì non consentendo al debitore di colmare il debito generando momenti di conflittualità come più volte visto”.