Prosegue il processo a seguito della morte del pensionato 62enne Nunzio Zago, deceduto all’ospedale di Ragusa Ibla (nella foto) a causa di un presunto caso di malasanità avvenuto a Ferragosto del 2011. La Procura, dopo le indagini, che vedevano all’inizio sotto la lente d’ingrandimento sette medici e un primario, ha rinviato a giudizio solamente tre medici; quest’ultimi difesi dall’avvocato Guglielmo Barone. Per loro l’accusa è di omicidio colposo. La famiglia Zago si è costituita parte civile con l’avvocato Giorgio Assenza. Ieri davanti al giudice monocratico Eleonora Schininà a rappresentare l’accusa era il pm Concetta Vindigni.
All’epoca dei fatti i carabinieri hanno notificato al pm Serena Menicucci di effettuare l’autopsia. L’avviso era dovuto in quanto gli indagati in questo modo hanno avuto la facoltà di nominare i difensori di fiducia nonché i consulenti tecnici per assistere agli accertamenti e formulare osservazioni o riserve. Peppe Iuvara è Il medico legale che è stato nominato dagli indagati. Il prossimo 30 maggio si ritorna in aula per l’esame dei consulenti della difesa