Ancora una scossa di terremoto nel Ragusano. La scossa, intorno alle 16,40, è stata avvertita distintamente a Ragusa centro, a Modica e in altre zone del comprensorio montano. Sembra che la scossa abbia avuto la stessa intensità del primo evento sismico di questi giorni. L’epicentro sempre a San Giacomo, frazione di Ragusa. La magnitudo è 2,1 della scala Richter. Secondo gli esperti, lo sciame sismico potrebbe continuare ancora per qualche altro giorno. Un altro evento sismico, stavolta di magnitudo 4,6, è stato registrato a Siracusa, epicentro Palazzolo, profondità appena 4,4 chilometri. E l’intensità del terremoto è stata avvertita in buona parte della Sicilia orientale. Scosse di assestamento? A Ragusa, un’altra scossa di magnitudo 2,1 si è registrata intorno alle 17.28 e un’altra ancora alle 17,50, sempre della stessa intensità. E ancora un’altra scossa alle 18,03 di magnitudo 2,2. Anche in questo caso sono durate pochi secondi. Ulteriori scosse si sono registrate alle 18,49 e dieci minuti dopo, con magnitudo 2.0. Da Giarratana, intanto, arriva la notizia che si sarebbero verificati dei distacchi di cornicione da alcune antiche case disabitate nella zona del centro storico. Non si registrano feriti o danni a persone. Il Comune ha comunque deciso di chiudere le scuole nella giornata di domani, martedì 9 febbraio. Intanto, in serata è arrivata la notizia che si sarebbero staccati alcuni calcinacci dal Duomo di San Giorgio. La Protezione civile sta effettuando delle verifiche per comprendere quali i danni registrati.
Questo, intanto, il comunicato ufficiale diramato dal Comune di Ragusa nel pomeriggio:
Una scossa sismica magnitudo 4,6 scala Richter, profondità 4,4 km, è stata avvertita oggi, alle ore 16,35, in provincia di Ragusa. L’epicentro è stato registrato nella zona montana di confine tra le province di Ragusa e Siracusa, a circa 20 km da Ragusa. La scossa è durata 70 secondi ed è stata avvertita da gran parte della popolazione. Il sindaco Federico Piccitto, tramite la Protezione Civile, ha attivato il presidio territoriale e predisposto controlli nei punti critici, anche con l’ausilio della Polizia Municipale. Al momento non sono stati riscontrati problemi particolari. Da parte della popolazione non sono pervenute segnalazioni, ma solo richieste di informazioni. I dati sono stati forniti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
La Protezione civile comunale informa altresì che nel corso delle serata, non appena verranno ultimati i controlli nei punti critici del territorio, verrà diramato un nuovo comunicato con aggiornamenti sulla situazione.
Per eventuali segnalazioni ed informazioni i cittadini posso rivolgersi al Centro operativo comunale di Protezione civile, telefoni 0932/676882 – 676885 – 676886.