Si sono appena finiti di esibire a Sanremo Giovanni Caccamo e Deborah Iurato. I due ragusani (lui, in realtà, è nato a Modica anche se per parecchio tempo ha abitato a Ragusa), nonostante l’emozione iniziale (forse l’abbigliamento si sarebbe potuto migliorare, ma andrà meglio nella prossima esibizione), hanno subito dimostrato di avere un grande feeling e, soprattutto, di avere interpretato al meglio lo spirito sanremese. Già al primo ascolto, la canzone, Via da qui, è risultata orecchiabile. Giuliano Sangiorgi l’ha cucita su misura. E ha avuto ragione. Perché la sensazione è davvero piacevole. Il pubblico ha applaudito convinto e i due ragusani potranno farsi onore. Sino in fondo. Addirittura vincere Sanremo. Hanno tutte le carte in regola per poterlo fare. Alla fine della prima serata si sono classificati tra le prime sei posizioni. Buon segno. Soprattutto perché si potrà migliorare nel corso delle prossime esibizioni.
“L’idea di fare un duetto è nata in studio, per caso. Giovanni suonava al piano, ed io ho iniziato a cantare il brano, da lì è nata la magia” spiega Deborah. Voci pulite e potenti, determinazione ed umiltà potrebbero essere le carte vincenti per portare Deborah Iurato e Giovanni Caccamo quantomeno sull’agognato podio del Festival di Sanremo 2016, nel frattempo leggiamo il testo della canzone da loro portata in gara, Via da qui. Le parole sono nate dalla mente di Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, nonché uno degli autori maggiormente apprezzati degli ultimi anni.
“Lo scorso luglio ero a casa sua, in Puglia, mi ha fatto sentire questo brano e me ne sono innamorato sin da subito. Mi ha colpito il tema che affronta. Abbiamo sempre più difficoltà a chiedere scusa, tra persone e popoli, quante cose risolveremmo mettendo da parte l’orgoglio” racconta Giovanni Caccamo.
Questo il testo della canzone che abbiamo ascoltato stasera:
Avrei una storia
Da raccontare
E poche ore prima
Prima di partire
Mi fermo e intanto tu
Prova ad ascoltare
Se chiudi gli occhi
Riesci ancora a immaginare
Che quello che ho da dirti in fondo
Non è una bugia
Ti cucirò un vestito nuovo addosso
Prima di scappare via
Prima di andare via
Via da qui, via da qui, via da qui
Via da qui
Che cosa poi ti aspetti
Di trovare di diverso da noi due
Se anche via,
Via da qui, via da qui, via da qui
Mille domande io ti vorrei fare
Soltanto a un passo ancora
A un passo dalla fine
Lo vedi che non sono pronta
Ti lascio qui la pelle mia
Tu pensi che non sia abbastanza
Per non scappare via
Per non andare via
Via da qui, via da qui, via da qui,
Via da qui
Che cosa poi ti aspetti
Di trovare di diverso da noi due
Se anche via,
Via da qui, via da qui, via da qui
Sei sempre lì che aspetti
Di indossare le mie scuse
Come fossero medaglie
Da mostrare al mondo intero
Per provare a tutti
Senza incertezze e senza dubbi
Che è finito tutto adesso
Ti chiedo scusa sì ma
Sei sempre lì che aspetti
Di indossare le mie scuse
Come fossero medaglie
Da mostrare al mondo intero
Per provare a tutti
Senza incertezze e senza dubbi
Che è finito tutto adesso
Se proprio devo farlo adesso
Ti chiedo scusa sì ma parto
Restare qui non ha più senso
Se mi sussurri scusa resto.
Via da qui, via da qui, via da qui
E ancora qui ti aspetto.
Qui potrete riascoltare la canzone
https://www.youtube.com/watch?v=Pv-uORrZJHI&feature=share