La Guardia di Finanza alla Scuola regionale di Sport della Sicilia. Sono stati sequestrati numerosi faldoni relativamente all’attività svolta negli ultimi anni. E’ la diretta conseguenza della denuncia che il Coni nazionale, dopo che il presidente regionale del Coni Sicilia ha sollevato dall’incarico il delegato provinciale, Sasà Cintolo, commissariando di fatto la struttura di via Magna Grecia, ha inoltrato alla Procura della Repubblica per non averci visto chiaro nella gestione dei conti. Secondo le accuse del Coni, Cintolo non avrebbe saputo giustificare l’utilizzo di decine di migliaia di euro nel corso di questi ultimi anni, nonostante l’erogazione di contributi ingenti da parte del Coni romano. L’ormai ex delegato provinciale, invece, si dice tranquillo e auspica che l’intervento della magistratura, da cui evidentemente i finanzieri sono stati incaricati, serva finalmente a fare chiarezza sulla intricata vicenda.