Sta ricevendo tanta solidarietà da più parti d’Italia la cagnolina ritrovata alcuni giorni addietro in un quartiere della periferia di Vittoria con il muso stretto dal nastro adesivo. Tanti i cittadini di Vittoria si sono interessati di lei, ma la solidarietà è arrivata anche da molte regioni italiane.
La cagna, ricoverata presso un ambulatorio veterinario, è ancora sottoposta a trattamento antibiotico ed antidolorifico. Purtroppo il nastro adesivo ha provocato un brutta infezione fino a sfigurarla. La cagnetta, infatti, non ha più le guance evidenziando una maschera tremenda ove appaiono visibili i denti molari. In particolare di lei si sta prendendo cura un cittadino di Vittoria che preferisce non rilevare il nome essendo candidato alle prossime elezioni amministrative.
A conoscenza dei fatti è anche l’Oipa di Ragusa e proprio nelle ultime ore si è tenuta una riunione per cercare di capire come agire legalmente. Del caso è stata informata anche la Polizia di Stato ma sembra che non vi sia alcun indizio sul quale potere contare per avviare le indagini. Di certo a Vittoria la cagnetta è ben voluta. Lo testimoniano i tanti nomi che le persone le hanno dato: Giacomina, Laika, Bianchetta ed altri ancora.
Intanto Laika-Giacomina è circondata da tanto affetto. Insopportabile quella tortura, comunque ingiustificabile, applicata su un povero animale del tutto innocuo. In molti sperano che il soggetto che le ha applicato quel nastro adesivo venga individuato e punito secondo leggi (fonte e foto: agenzia stampa GeaPress).