Scoppia il caso Gianna Sigona a palazzo dell’Aquila. La consigliera comunale del movimento Cinque Stelle al centro della ribalta nazionale per i suoi post, pubblicati sul proprio profilo Facebook, inneggianti al fascismo. Il caso è finito addirittura sulle pagine del sito internet di Repubblica. La Sigona è stata intervistata per chiarire il motivo di questi post perlomeno curiosi e che potrebbero anche configurare un’apologia al fascismo, reato perseguito dal nostro ordinamento. La Sigona, tra l’altro, nell’intervista ha chiarito che lei non rinnega l’ideologia fascista e che “Mussolini ha realizzato parecchie cose positive di cui beneficiamo ancora oggi”. Tra l’altro, in un post ha anche spiegato che non festeggia il 25 aprile perché non c’è stata alcuna liberazione per l’Italia. Nessuna contraddizione con il credo dei Cinque Stelle? “Niente affatto – ha risposto Sigona – perché all’interno del movimento ci siamo persone di diversa estrazione politica, da Destra a Sinistra”. E il sindaco Federico Piccitto è stato informato dei “gusti politici” della sua consigliera? Che cosa ne pensa? Un semplice buffetto sulla guancia o la vicenda impone un approfondimento interno alla maggioranza? Vedremo se ci sarà spazio tra una sessione di bilancio e l’altra.
Sotto il link del video realizzato da Repubblica.it:
http://video.repubblica.it/edizione/palermo/ragusa-la-consigliera-grillina-che-esalta-il-fascismo-non-festeggio-il-25-aprile/237463/237255?ref=HREC1-18