È di un arresto, 10 denunce, 7 sequestri di veicoli per mancanza della copertura assicurativa nonché di 2000 ricci di mare sequestrati il bilancio dei servizi di controllo dei carabinieri della compagnia di Vittoria nel fine settimana appena trascorso. L’intenso lavoro, in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica presso il Tribunale ibleo, ha consentito ai Carabinieri di Scoglitti, in occasione di alcune perquisizioni domiciliari, di trarre in arresto, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione, il 35enne S.A.. L’esecuzione, finalizzata all’applicazione della misura limitativa della libertà personale, impone al pregiudicato di scontare la pena residua della reclusione di 2 anni, dal momento che è stato giudicato colpevole del reato di ricettazione, commesso nel febbraio 2012 nella frazione marittima.
Il tunisino, ben noto ai militari dell’Arma che lo avevano già deferito in stato di libertà in passato per analoghi reati, è stato condotto nella caserma di via Plebiscito dove, al termine delle formalità di rito, è stato rimesso in libertà su disposizione del sostituto procuratore presso il Tribunale ibleo, dott.ssa Monego, per i provvedimenti di competenza.
Sempre a Scoglitti, I Carabinieri del locale presidio, hanno denunciato tre catanesi in trasferta, tutti pregiudicati, poiché trovati in possesso di oltre 2.000 ricci di mare pescati illegalmente e sanzionati amministrativamente per euro 4.000: si tratta di V.R., 46enne, N.M., 44enne, e N.G., 32enne, proposti per il divieto di ritorno nel comune di Vittoria. Gli esemplari ittici posti in sequestro, ancora vivi e destinati, presumibilmente, alla vendita illegale a Catania o presso i ristoratori locali, sono stati rigettati in mare dai militari.
Ad Acate, invece, i militari hanno denunciato in stato di libertà 2 persone di origine vittoriese, F.C., 24enne, e F.C., 22enne, sorprese mentre tentavano di perpetrare un furto all’interno di un centro scommesse: bloccati immediatamente dai Carabinieri allertati al 112, sono stati deferiti alla procura iblea e proposti per una misura di prevenzione personale. Inoltre, nel corso dei controlli alla circolazione stradale, due rumeni di 25 e 48 anni, G.I.V. e G.I., sono stati denunciati per essersi rifiutati di fornire le proprie generalità e indicazioni sulla propria residenza in quanto risultati senza fissa dimora.
A Vittoria, infine, altri tre soggetti, C.F., 41enne, F.S., 26enne e D.M., 46enne, attualmente sottoposti alla sorveglianza speciale, sono stati deferiti dalle pattuglie dell’Aliquota Radiomobile per ripetute violazioni alla misura di prevenzione cui sono sottoposti: contestualmente è stato chiesto l’aggravamento della sorveglianza speciale.