Lo avevano arrestato per tentato omicidio. Il reato era stato derubricato, poi, in minacce, e porto illegale di arma da sparo. Giuseppe Russo (nella foto), 56 anni, vittoriese, è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione dal Gup del Tribunale di Ragusa, Claudio Maggioni. Il pubblico ministero, Riccio, aveva chiesto la condanna a sei anni per tentato omicidio. L’uomo è stato difeso dall’avvocato Enrico Platania. Non c’erano stati feriti da colpi d’arma da fuoco in quella occasione, il 4 novembre scorso. Secondo l’accusa, Russo avrebbe esploso colpi d’arma da fuoco con l’intenzione di attingere il “fidanzato” della nipote ed il fratello che, accortisi della pistola, si erano dati alla fuga. Il processo si è celebrato col rito abbreviato.