Da circa un mese l’artista vittoriese Milena Nicosia si aggira in lungo e largo nelle strade della sua città per parlare con la gente, che per lo più ignora assolutamente di star discutendo con una persona a dir poco particolare e inusuale.
Certo non possono immaginare che quella figura femminile incontrata per strada è una conosciutissima artista e che ha vastissime competenze tecniche pratiche in vari settori culturali e sociali: dalla Storia dell’arte all’Eco-Sostenibilità, dalla pittura all’architettura al design, e come se non bastasse capacità organizzative e formative ma soprattutto creatività da vendere.
Milena Nicosia è conosciuta per la sua poetica pittorica intimista di matrice femminile che gli ha dato molta visibilità e tanti riconoscimenti in Italia e all’Estero nell’ambiente dell’Arte Contemporanea. Ma c’è un’altra faccia del suo lavoro che è strettamente collegata al suo territorio di nascita. Infatti nei progetti di Milena c’è sempre stato quello di contribuire ad arricchire la terra che ama con la propria professionalità acquisita in una delle Accademia di Belle Arti più importanti d’Italia, Firenze, e in 20 anni di esperienze lavorative in ambito culturale a 360°.
Rientra da Firenze nel 2002 si mette subito al servizio della società elaborando e realizzando dei progetti che potessero valorizzazione il patrimonio monumentale del territorio Ibleo come: “Preghiere d’artista, l’arte contemporanea dialoga con le Chiese Barocche”, coinvolge tantissimi artisti da Roma, Firenze e Torino svolgendo così un’operazione di divulgazione delle nostre bellezze monumentali. Elabora progetti di interazione sociale come “Onement, il 1° uomo era un artista” dedicato ai detenuti della casa circondariale di Ragusa per regalargli momenti ricreativi culturali in una lunga estate e facendoli viaggiare con la fantasia al di fuori di quelle pareti. Ha elaborato il progetto: “Performance pittoriche in tour” ispirandosi agli impressionisti e organizzando dieci appuntamenti in cui chiunque, anche turisti e passanti potevano dipingevano en plein air il paesaggio ibleo, le opere nata da questo percorso furono successivamente esposte in cinque dei luoghi più rinomati ed ambiti della Provincia di Ragusa.
In questi anni Milena ha studiato e realizzato tantissimi progetti dedicati ai giovani indirizzandoli a livello formativo e lavorativo ma soprattutto sensibilizzandoli su varie problematiche giovanili che possono trascinarli su strade sbagliate. Infatti la fragilità di alcuni giovani si trasforma a volte in esibizionismo e quindi in abuso di sostanze dannose per la salute, a volte si trasforma in bullismo ed a volte infine può sfociare in depressione che porta al suicidio. Abbiamo assistito troppe volte a tragedie che potevano essere evitate. In merito all’esibizionismo ha elaborato e realizzato nel 2010 anche una campagna di sensibilizzazione contro la guida in stato di ebbrezza e contro i comportamenti scorretti sulla strada dal titolo: “Io non voglio morire e tu?”
“Ascolto e comprensione sono il primo gesto d’affetto che un giovane si aspetta da un adulto e la società deve studiare dei sistemi-guida sulle buone e sane abitudini del vivere che non siano noiose ma stimolanti e accattivanti per dare un’efficace alternativa a comportamenti e pensieri distruttivi” dice Milena che ha progettato e proposto più volte alle amministrazioni formule di sfogo creativo, di canalizzazione produttiva dell’espressività giovanile mettendola al servizio della società a livello estetico, visivo, pratico. Già nel 2010 (cioè 6 anni fa) proponeva di costruire un laboratorio Artistico di “Street-Art” (Graffiti e Murales) “T-SHIRT d’autore” e “Fumetti sociali”, per stimolare la Fantasia, l’Ingegno, e l’Energia dei giovani in modo costruttivo e creare Start Up imprenditoriali che possono dare risultati economici sorprendenti. La creatività come sinonimo di creAttività.
Ma l’obbiettivo sociale che Milena Nicosia persegue costantemente nel 2006 ad oggi cioè da 10 anni è quello dell’Eco-Sostenibilità per una città più responsabile e pulita. Nel 2006 ha formulato e stampato un libretto informativo – divulgativo sulle buone abitudini ecologiche che voleva agire in modo incisivo nella quotidiana lotta ai comportamenti scorretti e anti-ecologici della cittadinanza.
Il libretto dice: invita alla convivenza con il rifiuto prima ancora che lo diventi. Infatti se si conosce l’origine dei rifiuti, di quali materiali sono composti e soprattutto quali problematiche sono legate alla loro decomposizione o dismissione si è preparati a prevenirli sia scegliendo in modo coscienzioso di aumentare notevolmente la vita degli oggetti utilizzati, sia scegliendoli per la loro alta riciclabilità e il basso potere inquinante.
Il libretto si apriva con un grafico esemplificativo dei problemi ambientali evidenziando che i Rifiuti contribuiscano a tutte le problematiche, quindi imparare a classificarli, a conoscerli per tipologie, materiali e ciclo di vita grazie alle informazioni ricavate da MATREC (Material Recycling), la prima Banca Dati nazionale sui principali materiali e prodotti riciclati con l’obiettivo di supportare imprese e progettisti allo sviluppo di prodotti a ridotto impatto ambientale.
Le regole da seguire sono molte. Bisogna sfruttare risorse rinnovabili, consentire la separazione dei componenti dei prodotti alla fine del loro ciclo di vita, eliminare eventuali sostanze tossiche o pericolose, utilizzare materiali reperibili in loco, promuovere un dibattito politico sull’eco-pluralismo, cercando di combattere lo status quo delle cose.
Una parte del libretto è dedicato ai professionisti della ricerca creativa al servizio dell’ecosistema, chiude il libretto all’insegna di un nuovo modo di guardare i rifiuti, stimolando la fantasia e il trasformismo di oggetti e materiali che vivono con noi.
Naturalmente Milena Nicosia in questi anni non si è limitata a parlarne ma ha messo in pratica personalmente la sua politica Eco-Sostenibile e con l’esperienza acquisita può mettere in pratica numerosi progetti utili a tutta la società e alla cittadinanza di Vittoria in particolare, che abbonda di rifiuti e che solo progettualità e arte possono trasformare in ORO e in risorsa per la città stessa.
Per questo motivo lotta nelle strade della sua cittadina portando la voce del cambiamento che solo un’amministrazione nuova, sana e pulita può dare attraverso il candidato a sindaco Giovanni Moscato seguendolo da vicino come consigliere comunale se sarà possibile.
Facciamo a Milena Nicosia e al suo candidato Sindaco un grosso in bocca al lupo.
https://www.facebook.com/matrice.milena