Era stato arrestato lo scorso mese di gennaio assieme al cognato perché aveva aggredito violentemente la sorella ed il nipote per poi scagliarsi contro gli uomini delle volanti che erano intervenuti in difesa dei due malcapitati, procurando loro svariate lesioni.
Dopo una carcerazione preventiva, a Rosario Tummino (nella foto) era stato concesso di fruire la misura degli arresti domiciliari presso l’abitazione dei genitori; da quel momento avevano inizio una serie di comportamenti vessatori, minacce ed aggressioni nei confronti degli anziani genitori, colpevoli a dire del Tummino di non supportarlo economicamente nell’acquisto di alcolici
L’ennesimo episodio violento avvenuto la settimana scorsa che, peraltro, aveva costretto i due anziani a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso, aveva spinto gli agenti ad informare dettagliatamente la Procura della Repubblica di Ragusa.
La bontà delle risultanze probatorie riferite dalla Polizia di Stato, consentivano all’Autorità Giudiziaria di richiedere ed ottenere dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa, Andrea Reale, un provvedimento di revoca degli arresti domiciliari.