Condannato a cinque anni di reclusione il palermitano che, secondo l’accusa, per alcuni mesi avrebbe chiesto 700 euro al mese ad un parroco di Ibla. Si tratta di Orazio Maugeri, 55enne da tempo residente a Ragusa, finito in cella nel dicembre scorso per estorsione aggravata al termine delle indagini condotte dai carabinieri. L’avvocato difensore, Alessandro Agnello, aveva chiesto l’assoluzione sostenendo che l’imputato riceveva i soldi in maniera spontanea dal prete per sostenerlo economicamente visto che era disoccupato. Alla fine dello scorso anno è stato un maresciallo dei carabinieri di Ibla a raccogliere una confidenza dal parroco. Il religioso era preoccupato perché taglieggiato da diversi mesi. Il prete ha raccontato che Maugeri all’inizio gli aveva chiesto qualche soldo per il proprio stato di bisogno. Poi l’uomo, capito che poteva sfruttare la situazione e approfittare del buon cuore del prete, continuò con insistenti richieste di denaro dicendo al parroco che, se non gli avesse dato i soldi, avrebbe derubato o rapinato qualcuno o avrebbe commesso qualche atto inconsulto. Diverse volte l’uomo, alzando la maglia, avrebbe anche mostrato il calcio di una pistola infilata nei pantaloni per rafforzare le sue parole (fonte: Giornale di Sicilia).