L’ultimo furto si è verificato appena la notte scorsa nel locale di un tour operator di via Roma. E’ l’ennesimo episodio che mette in luce come, sul fronte della presenza di microcriminalità in città, occorra la massima attenzione. Lo dicono, in una interrogazione consiliare con risposta orale, i due consiglieri del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola, che, oltre al sindaco e al presidente del civico consesso, hanno inviato lo stesso documento, per conoscenza, anche al prefetto, al questore, al comandante dei carabinieri e al comandante della polizia locale. “Riteniamo – sottolineano i due esponenti dem – che non sia solo il centro storico superiore la zona su cui è necessario concentrare i riflettori dell’attenzione. Di recente, infatti, anche nella zona di viale dei Platani si sono verificati numerosi furti con i residenti che non sanno più come contrastare questa situazione visto che i delinquenti agiscono anche in pieno giorno, approfittando delle momentanee assenze degli inquilini costretti, in alcuni casi, a rinunciare addirittura alle vacanze per svolgere il ruolo di “sentinelle” delle proprie case. In questa zona, appena lo scorso 30 luglio, si è registrato l’ennesimo furto. E’ accaduto in via Aspromonte. I ladri hanno portato via non solo oggetti in oro e denaro contante ma hanno causato danni seri all’appartamento. A ciò si aggiunga il fatto che anche i residenti delle zone periferiche si dicono esasperati dalla frequenza con cui i furti si verificano, come nel caso dei villaggi Cimillà e Fortugnello. E, purtroppo, neppure la zona industriale di Ragusa risulta esente da fenomeni delinquenziali. I capannoni sono presi di mira dai malviventi. Non bastano le telecamere di videosorveglianza per cercare di frenare il triste fenomeno. Ecco perché, convinti che la sicurezza sia fondamentale per la serenità delle famiglie ragusane, chiediamo all’Amministrazione comunale di trovare rimedi urgenti anche attraverso l’incremento del numero degli impianti di telesorveglianza nelle zone più a rischio. Invitiamo, inoltre, il sindaco, così come è stato fatto per piazza San Giovanni, a richiedere la convocazione urgente al prefetto di un’altra riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica al fine di mettere in atto una strategia di interventi orientata ad incrementare le azioni di prevenzione e di controllo del territorio, comprese le zone periferiche, in grado di dare i risultati sperati, vale a dire la sicurezza nelle zone in questione”.