C’è la facoltà persino di sparare a vista sugli animali vaganti a Monterosso Almo, per tutelare la pubblica sicurezza e l’igiene. L’ordinanza n. 38 dello scorso 11 agosto emanata dal sindaco del piccolo comune montano Paolo Buscema non lascia adito a dubbi al punto da indurre la Lav (Lega anti vivisezione) ad esortare lo stesso primo cittadino a fare dietrofront, tramite una nota dell’ufficio legale. Ma pare che il sindaco sia ben sicuro dei fatti suoi e non intenda recedere. Per animali vaganti si intendono soprattutto i bovini (ma anche gli ovini) che fin troppo spesso «sconfinano» dai campi destinati al pascolo, a causa della negligenza di certi allevatori, spingendosi addirittura fino alla grande piazza di Monterosso Almo. Ovviamente l’ordinanza del primo cittadino non autorizza chiunque a «farsi giustizia da sé», visto che solo le forze dell’ordine sono autorizzate a sopprimere gli animali vaganti in caso di percezione di pericolo immediato. Ma l’ordinanza del sindaco continua comunque a far discutere, nonostante segua alla lettera il vecchio adagio: «A mali estremi, estremi rimedi».