Con la celebrazione eucaristica nella chiesetta di contrada Bellocozzo sono entrati nel vivo, domenica scorsa, i solenni festeggiamenti in onore della Beata Maria Vergine di Lourdes. E’ stato dato vita a un rito che si ripete negli anni con momenti di animazione molto attesi dai residenti della frazione rurale di San Giacomo. Ieri, ad esempio, dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal sacerdote novello don Francesco Mallemi, c’è stato il torneo di biliardino che ha fatto trascorrere ore liete ai giovani e ai meno giovani della parrocchia. Durante la serata, poi, è stata distribuita pasta con ketchup e tonno, circostanza che ha contribuito a rendere ancora più gettonati i momenti di aggregazione. Oggi, invece, dopo la recita del Rosario, fissata per le 19, ci sarà la celebrazione eucaristica delle 19,30 che sarà presieduta da un altro sacerdote novello, in questo caso don Giovanni Filesi. Dalle 21, inoltre, prenderà il via il torneo di briscola mentre durante la serata sarà possibile mangiare la pasta alle erbe. Ma non è finita. Perché, come voluto dal parroco, don Santo Vitale, con il supporto del comitato dei festeggiamenti, le giornate saranno caratterizzate da altre iniziative di aggregazione. Già a partire da domani, mercoledì 7 settembre, quando, dopo la recita del Rosario, prevista sempre alle 19, ci sarà la santa messa che sarà presieduta ancora da un altro sacerdote novello, don Giuseppe Iacono. In serata, poi, dalle 20,30, grande attesa per la seconda edizione della sagra del pane condito, una rassegna gastronomica nel corso della quale sarà possibile degustare al meglio le specialità del posto. Dalle 21, al via l’animazione e la serata musicale a cura dell’associazione “Charlie Chaplin”. Giovedì, invece, oltre alla recita del Rosario, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal rettore del seminario diocesano, don Peppino Antoci, sempre a partire dalle 19,30. La serata sarà animata dalla prima edizione della sagra del cannolo gelato oltre che dalla rappresentazione dello spettacolo teatrale dal titolo “A cumminzioni è ciù tinta ra mala ‘mprissioni” a cura della comunità parrocchiale. Il parroco, don Vitale, tiene a sottolineare, inoltre, la pregnanza del messaggio rivolto ai fedeli per questa edizione della festa che, nell’anno giubilare voluto da Papa Francesco, recita “Siate misericordiosi come il Padre”. “Misericordia – sottolinea il parroco – è la via che unisce Dio e l’uomo perché apre il cuore alla speranza di essere amati per sempre nonostante il limite del nostro peccato”.