Circa un anno fa, il circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa promosse una petizione popolare per sollecitare l’Amministrazione comunale a dotare di ascensori i colombari multipiano dei cimiteri cittadini. Ciò al fine di permettere ai ragusani, in special modo anziani e disabili, di raggiungere i propri cari defunti tumulati ai piani superiori. “Insomma – sottolinea il segretario del circolo, Gianni Lauretta – la nostra era una semplice richiesta di buon senso. Dopo averle raccolte, le firme erano state consegnate al sindaco Piccitto il quale ci aveva assicurato la propria disponibilità a ricercare una soluzione in tempi brevi. A distanza di un anno, però, non sappiamo che fine abbia fatto la nostra richiesta. Forse è stata dimenticata da questa Amministrazione? O forse il sindaco ha altro a cui pensare, come, ad esempio, ciò che riguarda il tenere unita una maggioranza sempre fibrillante? Sembra che, per recuperare consenso, il sindaco abbia il tempo di attivare operazioni meramente pubblicitarie che, però, non risolvono i problemi veri come quelli da noi segnalati. Ci sono questioni importanti che in più di una occasione abbiamo posto all’attenzione dell’Amministrazione comunale senza ricevere la dovuta risposta. Qualche esempio? La residenza per anziani di via Berlinguer risulta ad oggi abbandonata perché il Comune non riesce a pubblicare il bando per la gestione. Questa è pura ed evidente incapacità. La struttura in questione ha potuto bearsi di qualche giorno di gloria non perché sia stata utilizzata per lo scopo per cui è stata costruita ma per essere stata sede del FestiWall (apprezzabile manifestazione, beninteso). La facciata è stata decorata. Ma la struttura è tornata a trasformarsi in una vera e propria cattedrale nel deserto. Per non parlare dell’ultima trovata sul reddito di cittadinanza con somme esigue che rappresenta un affronto per gli indigenti e per la città”. Lauretta aggiunge: “L’incapacità di questa Amministrazione si esalta anche nella gestione di somme certe, già incassate, come l’imposta di soggiorno, che fino ad oggi non si è stati in grado di spendere in servizi a sostegno del turista ma solo nella pubblicazione di qualche brochure. Ecco perché ci sentiamo di fare un appello al buon senso perché ci si adoperi, il prima possibile, per il completamento di opere utili e concrete (vogliamo mettere anche il teatro Concordia in questo calderone?). Chiediamo al sindaco di farci un regalo, come si usa a Ragusa, in occasione dei “morti”. Per permettere ai cittadini di raggiungere in maniera agevole i propri cari defunti, basta realizzare un elevatore dal costo contenuto. Non è poi così complicato sciogliere una matassa che, a quanto pare, l’Amministrazione stenta a prendere in considerazione e a sbrogliare nella dovuta direzione”.