• Info e contatti
  • Area riservata
venerdì, Gennaio 22, 2021
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Web News
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Web News
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Politica

L’omicidio di Pamela, lettera di un’amica a Quarto Grado: “Le hanno spaccato il cranio, ha gridato ma nessuno dei vicini è intervenuto”

by Redazione
25 Ottobre 2018
in Politica
L’omicidio di Pamela, lettera di un’amica a Quarto Grado: “Le hanno spaccato il cranio, ha gridato ma nessuno dei vicini è intervenuto”
Share on FacebookShare on Twitter

Particolari inediti sulla morte di Pamela Canzonieri, , la 39enne italiana trovata morta a Morro de Sao Paolo, in Brasile, arrivano da un’amica italiana della donna che ha scritto una lettera a Quarto Grado raccontando particolari inediti sulla morte della siciliana. La sua scomparsa, la notte tra il 17 e il 18 novembre, è ancora avvolta nel mistero: gli inquirenti si stanno concentrando sulla figura di una donna, già interrogata, che sarebbe in qualche modo legata a Pamela.

La scoperta del corpo di Pamela

Il corpo di Pamela è stato trovato senza vita il 18 novembre scorso in un appartamento in un residence nel quartiere di Mangaba, a Morro de Sao Paolo, nello stato di Bahia, dove la siciliana aveva trovato lavoro come cameriera dal 9 ottobre scorso. A scoprirlo era stato il proprietario del locale dove la Canzonieri lavorava: un impegno stagionale a cui ormai era abituata. Da vario tempo si trasferiva in Brasile, a Bahia, e lì avrebbe voluto trasferirsi a vivere.

  • Brasile, Pamela Canzonieri trovata morta a Bahia
  • Brasile, Pamela Canzonieri trovata morta a Bahia
  • Brasile, Pamela Canzonieri trovata morta a Bahia
    Il giallo della droga e la difesa del padre

Secondo i media brasiliani, nell’appartamento in cui è stato trovato il corpo di Pamela Canzonieri ci sarebbero state anche delle sostanze stupefacenti. Ma è il padre a spiegare, in un’intervista rilasciata all’emittente locale Video Regione, che la giovane non faceva uso di droghe: «Perché infangare il suo nome così? Era una ragazza solare» ha fatto sapere papà Giovanni. La sua – ora – è una famiglia distrutta che ancora non riesce a capacitarsi della morte di quella giovane dal caschetto castano, il sorriso aperto e una passione sconfinata per il paese brasiliano.

Il mistero e la donna interrogata

La scomparsa di Pamela resta avvolta dal mistero e ancora difficile da decifrare. La polizia ha interrogato una donna che sarebbe collegata in qualche modo alla morte di Pamela Canzonieri: alcune persone l’avrebbero vista litigare con la 39enne qualche giorno prima della morte della siciliana. Una morte che assume sempre di più i contorni di un omicidio. La donna interrogata non risulta però indagata, e ancora nessuno è stato fermato. Sabato 19 novembre è stata anche eseguita l’autopsia sul corpo della siciliana: si attendono i primi risultati che potrebbero fornire indicazioni utili per capire le ragioni delle escoriazioni trovate sul cadavere. Quindi, quando arriverà il nulla osta, la salma potrà essere rimpatriata.

La lettera dell’amica: «Le hanno spaccato il cranio»

Ed è un’amica italiana di Pamela, che vive anche lei in Brasile, a svelare particolari inediti sulla morte della trentanovenne. «Pamela è stata uccisa brutalmente nella sua dimora» scrive la donna in una lettera fatta recapitare alla trasmissione Quarto Grado. «L’assassinio le ha spaccato il cranio – rivela l’amica- lasciandola agonizzante ed ancora viva su un materasso di spugna tra mezzanotte e l’una. Il crimine è avvenuto in una via poco più larga di due metri e lunga 20 metri, dove le case sono ammassate l’una sopra l’altra, senza alcun senso logico e senza un vero muro di separazione e dove i rumori echeggiano da parte all’altra. Le grida di soccorso sono state udite da tutti i vicini, ma nessuno di loro ha fatto nulla, anzi si sono chiaramente accorti dell’assassino quando è uscito da casa di Pamela richiudendo la porta, e ne riferiscono con certezza l’orario». Parole pesanti di una persona che sembra conoscesse molto bene la Canzonieri e che ribadisce come Pamela non facesse uso di droghe e nella sua abitazione non sia stata trovata alcuna sostanza stupefacente.

Lo sfogo della sorella Valeria: «Dove sono le istituzioni?»

«Ci saremmo aspettati una telefonata da un rappresentante dello Stato – si lamenta Valeria, sorella della 39enne morta. È stata proprio Valeria a scoprire casualmente e attraverso un post su Facebook della morte di Pamela. «Invece nulla. Neanche del nostro Premier, Matteo Renzi che si dichiara vicino agli italiani. Caro Renzi la sensibilità di un politico ad alti livelli come è Lei, si vede anche dalla vicinanza che Lei offre a chi soffre e a chi è in difficoltà. Noi lo siamo». Massima assistenza ai familiari della vittima, la replica della Farnesina che in una nota commenta che «il caso è seguito con attenzione dai vertici della Farnesina che si sono attivati con le autorità brasiliane per fare luce quanto prima possibile sulla tragica morte di Pamela Canzonieri» e che l’Ambasciata d’Italia in Brasile e i Consolati di Recife e Salvador stano lavorando al rapido rientro della salma in Italia (fonte: Corriere.it) .

facebook Share on Facebook
Twitter Tweet
Follow Follow us
custom Share
custom Share
custom Share
custom Share
custom Share

Tags: amicaletteraomicidioPamelaQuarto Grado
Previous Post

Ritrovati i sette cellulari rubati all’ospedale Arezzo di Ragusa, i carabinieri hanno denunciato i ricettatori

Next Post

Terza vittoria consecutiva per il Chiaramonte Calcio

Redazione

Related Posts

Furto lapide del piccolo Loris, sulla vicenda indagano i Carabinieri

6 anni dall’omicidio del piccolo Loris. La lettera del papà e del fratellino

by Redazione
28 Novembre 2020
0

"Ciao Loris, da quel 29 novembre i tuoi occhi e il tuo amore ci sono stati portati via, ma il...

Lettera aperta dei ristoratori de “Le Soste di Ulisse”

Lettera aperta dei ristoratori de “Le Soste di Ulisse”

by Redazione
31 Ottobre 2020
0

Lettera aperta dei ristoratori de "Le Soste di Ulisse". Con questa missiva, si chiede al Governo di applicare alcune proposte...

La buona sanità negli ospedali in provincia di Ragusa: la lettera di ringraziamenti di un ragazzo dopo un brutto incidente in moto

La buona sanità negli ospedali in provincia di Ragusa: la lettera di ringraziamenti di un ragazzo dopo un brutto incidente in moto

by Redazione
8 Ottobre 2020
0

Una lunga lettera scritta da un paziente che ha sentito il bisogno di raccontare della sua esperienza all’Asp di Ragusa....

Accusato di omicidio in Tunisia, arrestato a Scoglitti

Accusato di omicidio in Tunisia, arrestato a Scoglitti

by Redazione
18 Agosto 2020
0

Nel corso della scorsa settimana di ferragosto, la Compagnia Carabinieri di Vittoria ha intensificato i servizi di controllo del territorio...

Vittoria: Omicidio Sciortino, passi avanti nelle indagini

Vittoria: Omicidio Sciortino, passi avanti nelle indagini

by Redazione
7 Agosto 2020
0

Passi avanti nelle serrate indagini che la Polizia di Stato sta conducendo per identificare gli autori dell’omicidio di SCIORTINO Orazio,...

Arrestato il carabiniere Davide Corallo, è accusato dell’omicidio di Peppe Lucifora

Davide Corallo resta in carcere

by Redazione
6 Luglio 2020
0

La quinta sezione penale del Tribunale di Ragusa ha rigettato la richiesta di Riesame avanzata dai legali difensori di Davide...

Next Post
Terza vittoria consecutiva per il Chiaramonte Calcio

Terza vittoria consecutiva per il Chiaramonte Calcio

Please login to join discussion

Consigliati

La smentita di Conti

Ragusa: sospeso il servizio di ritiro dell’indifferenziata, problemi in tanti Comuni iblei

14 ore ago
Ancora un fine settimana dedicato agli screening rapidi in provincia di Ragusa

Coronavirus: nessuna vittima in provincia e in calo i positivi. I dati

16 ore ago
Morbillo: dal primo gennaio in Italia segnalati 864 casi

Vaccinopoli a Ragusa, dosi anche ai parenti. Aliquò annuncia il pugno di ferro

18 ore ago
Giornata mondiale del malato: a Ragusa, si celebra dall’8 all’11 febbraio

Giornata mondiale del malato: a Ragusa, si celebra dall’8 all’11 febbraio

20 ore ago
“Impossibilità di accedere al sistema tessera sanitaria”: la denuncia di decine di commercialisti dell’area iblea

“Impossibilità di accedere al sistema tessera sanitaria”: la denuncia di decine di commercialisti dell’area iblea

20 ore ago

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Cooperativa Parnaso A.r.l. – Via Oxilia, 61 – 97100 Ragusa (RG)

Direttore Responsabile
Irene Savasta

Redazione
Nitto Rosso, Massimo Li Castri, Alice Pepi, Federica Farnisi, Stefania Antoci, Cesare Pluchino, Ettore Tuccitto.

La firma Editore è di Nitto Rosso.

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Seguici su Facebook

Ultime News

La smentita di Conti

Ragusa: sospeso il servizio di ritiro dell’indifferenziata, problemi in tanti Comuni iblei

21 Gennaio 2021
Ancora un fine settimana dedicato agli screening rapidi in provincia di Ragusa

Coronavirus: nessuna vittima in provincia e in calo i positivi. I dati

21 Gennaio 2021
Morbillo: dal primo gennaio in Italia segnalati 864 casi

Vaccinopoli a Ragusa, dosi anche ai parenti. Aliquò annuncia il pugno di ferro

21 Gennaio 2021
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2019 | Realizzazione a cura di Komunica

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Web News

Giornale Ibleo © 2019 | Realizzazione a cura di Komunica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In