• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
lunedì, Giugno 16, 2025
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Politica ed Economia Politica

Giro di diplomi falsi tra Ispica e Rosolini, nei guai due coniugi

by Redazione
25 Ottobre 2018
in Politica
Giro di diplomi falsi tra Ispica e Rosolini, nei guai due coniugi
Share on FacebookShare on TwitterWhatsapp

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa hanno concluso un’articolata indagine, nel settore dei reati contro la Pubblica Amministrazione, che ha permesso di smascherare un’organizzazione a delinquere finalizzata al conseguimento di diplomi di maturità facilitati, dietro pagamento di somme di denaro, 3.500 euro ad alunno.

In particolare, l’attività investigativa, svolta dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria, ha avuto inizio nel 2014 ed ha permesso di scoprire un giro affaristico legato agli indebiti rilasci di diplomi ed attestati professionali, che ha ruotato attorno ad un centro di istruzione privato con sede a Ispica e Rosolini, gestito da due coniugi.

Gli stessi, entrambi dipendenti pubblici, per poter operare si sono assentati ripetutamente dai rispettivi posti di lavoro, grazie alla compiacenza di medici che hanno rilasciato certificazioni per patologie inesistenti.

L’effettuazione di intercettazioni ambientali, telefoniche e telematiche, nonché di mirati servizi di appostamento, pedinamento e osservazione, hanno consentito di acclarare che gli studenti coinvolti sono risultati solo formalmente iscritti presso gli istituti paritari ove, di fatto, si sono recati in qualche saltuaria occasione per la regolarizzazione del carteggio scolastico, ovvero per la simulazione delle prove didattiche.

Nelle prove di maturità, i candidati, circa 100 l’anno, si sono recati presso gli istituti paritari siti a Licata, Canicattì ed Acireale, dove grazie alla presenza di quadri docenti compiacenti, sono stati più che agevolati nel superamento degli esami sia scritti che orali, tramite la concessione, tra l’altro, dell’uso del cellulare e delle classiche “cartucciere”.

Addirittura, nel corso dell’esame scritto di italiano, i titoli dei temi sono stati sviluppati da un pool di professori (opportunamente creato per la circostanza) e messi a disposizione degli alunni a mezzo e-mail ovvero distribuiti a cura dei membri interni.

 Per quanto riguarda le verifiche periodiche svolte durante l’anno scolastico, è stato riscontrato che i docenti, per il tramite del Centro d’istruzione, hanno portato a conoscenza degli alunni i titoli dei temi di italiano i quali, dopo essere stati svolti a casa, sono stati recapitati agli istituti di riferimento per l’attribuzione delle valutazioni e l’inserimento nei rispettivi fascicoli personali.

Le prove scritte di tutte le altre materie, con la complicità del personale docente, sono state materialmente “copiate” dai diplomandi direttamente presso le sedi scolastiche, ove gli stessi, hanno ricevuto fogli con le soluzioni già indicate. È stato altresì appurato che nessuno degli alunni ha mai sostenuto interrogazioni orali, contrariamente a quanto riportato nei registri scolastici.

I Pubblici Ufficiali e gli incaricati di pubblico servizio delle scuole paritarie coinvolte, dietro il pagamento di consistenti somme di denaro, apparentemente camuffate quali “rette di partecipazione” (circa 3.500 euro per alunno), hanno precostituito il carteggio scolastico ideologicamente falso (registri, pagelle, scrutini, crediti scolastici, esami di ammissione, ecc.) utile alla ricostruzione fittizia dell’intero percorso didattico degli alunni, dotando gli stessi di un curriculum scolastico personalizzato valido per l’ammissione agli esami di maturità.

Tale modus operandi ha reso indispensabile una successiva e palese attività investigativa che si è concretizzata attraverso l’esecuzione di perquisizioni locali, sia presso i domicili dei soggetti interessati che presso gli istituti scolastici coinvolti dove, tra l’altro, si è proceduto anche a vigilare tutte le varie fasi delle prove d’esami, scrutini compresi.

L’indagine è stata interessata da due filoni investigativi paralleli, i cui approfondimenti hanno permesso di segnalare all’A.G.:

  • gravi e ripetuti casi di assenteismo da parte dei principali indagati, per effetto di certificazioni sanitarie false rilasciate da medici conniventi, attestanti infermità in tutto e/o in parte inesistenti;
  • l’indebito rilascio di numerosi attestati professionali ad opera di Enti di formazione a fronte di attività corsistiche mai effettuate.

 

Nel corso delle perquisizioni, disposte dalla locale Procura della Repubblica, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro probatorio ingente carteggio scolastico falso, significativa documentazione extracontabile attestante gli incassi effettivamente conseguiti dai sodali, oltre a somme di denaro contante e titoli di credito per 511.000 euro, ritenuti essere il provento delle attività delittuose.

 

La laboriosa disamina documentale ha permesso, altresì, di appurare che l’organizzazione a delinquere, operante sin dal 2007, ha conseguito, negli anni, introiti illeciti pari a circa 2.100.000 euro.

Allo scopo di assoggettare a tassazione i suddetti proventi illeciti, sono state avviate le opportune verifiche fiscali nei confronti dei soggetti coinvolti nella vicenda.

Le predette attività ispettive si sono concluse con la constatazione di violazioni in materia di Imposte Dirette per un ammontare pari a 1.400.000 euro, Imposta sul valore aggiunto per un ammontare pari a 215.000 euro, nonché Imposta regionale sulle attività produttive per un ammontare pari a 1.120.00o euro.

 

In totale, ad oggi, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 80 soggetti (di cui, oltre agli organizzatori, una settantina tra presidi, professori e personale di segreteria operanti tra Ispica, Rosolini, Licata, Canicattì e Acireale) per reati di truffa, falso, abuso di ufficio e rivelazione di segreti di ufficio.

 

L’attività investigativa svolta dalle Fiamme Gialle iblee, oltre a fare luce sulle responsabilità personali dei sodali coinvolti, ha interrotto una sistematica violazione delle norme poste a tutela del regolare conseguimento di titoli di studio, attraverso i quali in Italia è possibile accedere agli studi universitari, alle professioni e partecipare ai pubblici concorsi.

 

 

Tags: coniugidiplomifalsiguaiispicaRosolini

Redazione

Next Post
La Passalacqua domani impegnata in Eurocup, al Palaminardi arriva il Namur

La Passalacqua domani impegnata in Eurocup, al Palaminardi arriva il Namur

Cronaca ed Attualità

Vittoria, furto sacrilego all’interno della parrocchia Spirito Santo

Vittoria, furto sacrilego all’interno della parrocchia Spirito Santo

15 Giugno 2025
Pozzallo, sbarco di migranti stamane al porto: sono arrivati in 45

Sbarco di migranti ritardati a Pozzallo, il sindaco Ammatuna: “Fateli arrivare tutti nella città di Giorgio La Pira”

15 Giugno 2025
Marina di Ragusa, ancora notti brave per i giovani che adesso deturpano alcune aree del villaggio Gesuiti

Marina di Ragusa, ancora notti brave per i giovani che adesso deturpano alcune aree del villaggio Gesuiti

15 Giugno 2025
Modica, riapre al pubblico il chiostro di Santa Maria del Gesù

Modica, riapre al pubblico il chiostro di Santa Maria del Gesù

14 Giugno 2025
Marina di Modica, primo nido per questa estate di tartarughe marine

Marina di Modica, primo nido per questa estate di tartarughe marine

14 Giugno 2025
Ispica, violava di continuo i domiciliari: 29enne in cella

Ispica, violava di continuo i domiciliari: 29enne in cella

14 Giugno 2025

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Ni.Ca. Charter s.r.l. – Zona Industriale 3° fase – 97100 Ragusa (RG)

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Uomo disperso in mare tra Cava d’Aliga e Bruca: le ricerche continuano

Uomo disperso in mare tra Cava d’Aliga e Bruca: le ricerche continuano

15 Giugno 2025
Vittoria, furto sacrilego all’interno della parrocchia Spirito Santo

Vittoria, furto sacrilego all’interno della parrocchia Spirito Santo

15 Giugno 2025
La tratta di esseri umani e prostituzione passa anche da Pozzallo

Sbarco della Ong Sea Eye, la situazione sembra essersi sbloccata

15 Giugno 2025
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica