La notte di San Silvestro, che puntualmente vede i pronto soccorso di tutta Italia, alle prese con i feriti dovuti agli incidenti con botti e petardi, spesso non a norma e acquistati da rivenditori non autorizzati, sta per arrivare. Il 2016 si era aperto con 190 casi di feriti in tutta Italia e la macchina di sensibilizzazione per impedire che quest’anno si ripeta la stessa situazione è già in moto. Proprio per limitare ogni rischio per i cittadini, anche quest’anno il Sindaco Federico Piccitto ha emanato un’ordinanza che vieta l’utilizzo di fuochi d’artificio, sparo di petardi, scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici nei giorni 31 Dicembre 2016 e 1 gennaio 2017 nelle piazze e nelle vie del territorio comunale ad esse limitrofe. Divieto che – specifica l’ordinanza – riguarda anche i prodotti di libera vendita. Già l’anno scorso il capoluogo ibleo si era schierato dalla parte di quanti da anni chiedono di vietare i botti, tra tutti gli animalisti che denunciano come gli animali a causa della loro sensibilità uditiva percepiscono lo scoppio dei botti come vere e proprie deflagrazioni e terrorizzati e disorientati, scappano spesso trovando la morte.
A Ragusa l’ordinanza prevede sanzioni salate per chi violerà il divieto, con multe da 50 a 500 euro. Il sindaco raccomanda inoltre di non raccogliere eventuali artifici inesplosi, che dovessero rinvenirsi in strada; di acquistare prodotti esclusivamente presso rivenditori autorizzati e di fare attenzione soprattutto quando si affidano questi giochi pirotecnici ai minori. L’ordinanza infine invita ad accendere i botti, evitando tassativamente zone affollate per la presenza di feste, riunioni o per altri motivi e tutte le aree nelle quali le esplosioni dei prodotti pirotecnici potrebbero generare incendi.