C’è stata anche la polizia in Consiglio comunale, a Ragusa, chiamata dalle opposizioni, per le ventilate forzature della maggioranza. Ma alla fine, all’alba, le variazioni di bilancio, presentate come proposta di iniziativa consiliare da parte della maggioranza pentastellata, sono state approvate. Prima delle 6, dunque, si è consumato un passaggio fondamentale che ha evitato all’ente di palazzo dell’Aquila di stravolgere i piani di carattere finanziario. In mezzo tutta una serie di contrapposizioni tra maggioranza e minoranza. Le opposizioni le hanno provate tutte, presentato una serie di pregiudiziali, per fare in modo che la proposta di iniziativa consiliare venisse non considerata nella giusta prospettiva d’aula. Ma il segretario generale Vito Scalogna, che si è preso tempo per decidere, ha fornito il proprio parere spiegando che le procedure erano da considerarsi regolari. In mezzo uno scambio di battute salaci tra il sindaco Federico Piccitto, che ha chiesto alla consigliera Manuela Nicita di dimettersi, e quest’ultima che ha riservato un grillino “vaffa” al primo cittadino.