• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
lunedì, Giugno 16, 2025
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Politica ed Economia Politica

Chi non vuole mandare a casa i grillini di Ragusa

by Redazione
25 Ottobre 2018
in Politica
Chi non vuole mandare a casa i grillini di Ragusa
Share on FacebookShare on TwitterWhatsapp

A volte ci sembra proprio di non capire il senso delle cose. Per quanto non possa dirmi giovane, non sono così vecchio, e tuttavia mi sento proprio lontano, estraneo.

C’è chi non ha voluto mettere lingua nella vicenda dei bilanci del Comune di Ragusa, per un rispetto quasi innato nei confronti delle istituzioni, che quotidianamente vengono vilipese dagli attori politici che calcano la scena dei nostri giorni.

Obiettivamente il livello di qualunquismo, di populismo, di superficialità e soprattutto il dilettantismo dei governanti grillini, in tutte le realtà amministrate, e dunque anche a Ragusa non ha precedenti, e non era neppure prevedibile dagli stessi elettori dei cinque stelle, che pur non avendo mai avuto serie aspettativa di buon governo, si attendevano magari un governo più coerente almeno con i principi base del movimento.

Invece si sono ritrovati davanti a scelte pasticciate, errori amministrativi grossolani, violazioni del codice etico, del regolamento del consiglio, delle leggi in generale.

Tutto  questo ha cambiato il clima, ha fatto perdere l’armonia di questa amministrazione e con essa anche la serenità dei suoi attori, che si sono spinti pure a negare il diritto di accesso agli atti, a negare quella trasparenza che loro stessi vantavano e che invece da loro oggi viene negata, per nascondere o camuffare imbarazzanti strafalcioni, manchevolezze, ritardi, errori. Non vogliamo pensare che ci sia dell’altro. Per favore almeno evitateci il peggio.

Ma se un’amministrazione va a rotoli, va a rotoli anche la città. Purtroppo quello che non si comprende è proprio questo. Non possiamo amministrare la città come se fosse il cartellone pubblicitario dei cinque stelle. Le istituzioni devono vivere di un momento loro di autonomia, che è ben distante dalle dinamiche interne dei partiti. Le municipalità danno servizi, condivido opportunità, gestiscono patrimoni immobiliari dei cittadini.

Se l’amministrazione va male, va male la città.

Non comprendere questo significa non aver compreso nulla del proprio mandato.

Ma non mi rivolgo solo agli amministratori.

Anche l’opposizione ha la sua responsabilità, perché non ci si può arroccare solo sulla posizione di chi vuole a tutti i costi che le cose vadano male, per darla a pagare a chi governa.

L’opposizione ha il compito difficile di prendere le distanze da ciò che non è fatto bene, ma di aiutare a raggiungere gli obiettivi di ciò che serve alla città primariamente. Pensare di dovere bruciare tutta la casa per uccidere il ladro che c’è dentro è un’idea da pazzi che non può essere minimamente condivisa. Quando invece l’opposizione ritiene che l’amministrazione non ha più i mezzi per potere amministrare, non ha una facoltà, ma ha un dovere assoluto che consiste nel rappresentare una mozione di sfiducia.

Lo strumento istituzionale che l’opposizione deteniene è la mozione di sfiducia, che rappresenta un gesto di amore verso la città. E’ un gesto di amore perché il consigliere sigla il suo suicidio politico, mette fine alla sua esperienza, non sapendo se un domani verrà rieletto, pur di mettere fine alla disastrosa esperienza amministrativa che si intende contrastare.

Per fare questo ci vogliono uomini di spessore, uomini che sanno rinunciare al proprio interesse particolare, come quello di scaldare una poltroncina e di avere un raggio di sole di visibilità.

La mozione di sfiducia non è una strategia. Non si può e non si deve considerare la mozione di sfiducia una strategia, occorre considerarla come l’arma finale, il bottone dell’autodistruzione per liberare la città da una amministrazione che malgoverna.

In questo senso non occorre fare calcoli se e quanto sia verosimile che la stessa venga approvata, né si deve ritenere particolarmente importante la mera circostanza che sia stata presentata da uno o da un altro consigliere. La sfiducia è nelle cose o non c’è. E per comprenderlo occorre che qualcuno comunque la ponga come questione da trattare.

Di contra, chi non ama fino in fondo la sua città, chi insegue solo percorsi personali, chi vuole a tutti i costi strumentalizzare il ruolo dell’opposizione per guadagnare visibilità per coltivare le proprie ambizioni, costoro vogliono che le cose vadano per le lunghe, che i mali ed i disagi pesino fino in  fondo sui cittadini, perché, così pensano, i cittadini stessi poi si ricorderanno al momento del voto di quanto danno ha fatto questa amministrazione dei cinquestelle.

Ma si sbagliano. Perché i cittadini si ricorderanno dei cinquestelle che hanno governato male, ma si ricorderanno anche di chi gli ha consentito di farlo, di chi non ha tentato nulla per evitarlo.

Pertanto la mozione di fiducia nel rispetto delle istituzioni oggi è divenuta irrinunciabile.

Ovviamente le azioni di contrasto ovvero di rispetto delle procedure invocate ad oggi vanno tutte coltivate, perché afferiscono agli aspetti procedurali, e dunque ne risponde non solo l’amministrazione, ma soprattutto i dirigenti titolari della gestione. Ma non facciamo confusione con la mozione di sfiducia che è divenuta irrinunciabile.

 

Tags: grillinimozioneRagusasfiducia

Redazione

Next Post
Spacciano cocaina a Villa Margherita, arrestati a Ragusa due giovani albanesi

Spacciano cocaina a Villa Margherita, arrestati a Ragusa due giovani albanesi

Cronaca ed Attualità

Ondate di calore, l’Asp di Ragusa presenta il piano di prevenzione

Ondate di calore, l’Asp di Ragusa presenta il piano di prevenzione

16 Giugno 2025
Comiso e la festa di Sant’Antonio, ieri sera la processione con il simulacro

Comiso e la festa di Sant’Antonio, ieri sera la processione con il simulacro

16 Giugno 2025
La festa del Preziosissimo sangue a Ragusa, ieri sera numerose presenze alla processione

La festa del Preziosissimo sangue a Ragusa, ieri sera numerose presenze alla processione

16 Giugno 2025
Chiaramonte, la festa di San Giovanni Battista e la benedizione con la reliquia del santo

Chiaramonte, la festa di San Giovanni Battista e la benedizione con la reliquia del santo

16 Giugno 2025
Vittoria, furto sacrilego all’interno della parrocchia Spirito Santo

Vittoria, furto sacrilego all’interno della parrocchia Spirito Santo

15 Giugno 2025
Pozzallo, sbarco di migranti stamane al porto: sono arrivati in 45

Sbarco di migranti ritardati a Pozzallo, il sindaco Ammatuna: “Fateli arrivare tutti nella città di Giorgio La Pira”

15 Giugno 2025

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Ni.Ca. Charter s.r.l. – Zona Industriale 3° fase – 97100 Ragusa (RG)

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Ondate di calore, l’Asp di Ragusa presenta il piano di prevenzione

Ondate di calore, l’Asp di Ragusa presenta il piano di prevenzione

16 Giugno 2025
Modica, una giornata di sport e spensieratezza all’oratorio salesiano

Modica, una giornata di sport e spensieratezza all’oratorio salesiano

16 Giugno 2025
Comiso e la festa di Sant’Antonio, ieri sera la processione con il simulacro

Comiso e la festa di Sant’Antonio, ieri sera la processione con il simulacro

16 Giugno 2025
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica