• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
domenica, Dicembre 3, 2023
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Ritratto Sociale
  • Sport
  • Web News
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Ritratto Sociale
  • Sport
  • Web News
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Politica

“Voleva fuggire con un ragazzino”: fermato a Ragusa pedofilo seriale

by Redazione
25 Ottobre 2018
in Politica
“Voleva fuggire con un ragazzino”: fermato a Ragusa pedofilo seriale
Share on FacebookShare on Twitter

Un presunto pedofilo ‘seriale’ è stato fermato dalla Polizia di Ragusa. Secondo quanto emerso dalle indagini della Squadra mobile, avrebbe abusato di diversi minorenni, alcuni legati a lui da vincoli di parentela. Ossessionato dai bambini, li adescava offrendo loro giri sulla moto o con ricariche telefoniche. L’inchiesta, denominata ‘Scooter’, è stata avviata quando l’uomo, custode di una villa comunale, ha tentato di adescare un ragazzino. Le indagini hanno subito un’accelerazione, facendo scattare il fermo d’urgenza da parte della Procura di Ragusa, dopo che è emerso che l’indagato voleva allontanarsi con un minorenne suo parente, per andare a vivere con lui in luogo segreto. La Squadra mobile lo ha seguito costantemente evitando che potesse commettere reati o fuggire, e nel contempo acquisendo nuovi elementi di prova. L’uomo è stato condotto in carcere ed i minorenni sono già stati ascoltati dal magistrato competente con l’assistenza di una psicologa (Ansa).

foto_2

 

La Polizia di Stato – Squadra Mobile – ha eseguito la misura cautelare a carico dell’uomo per aver perpetrato diverse fattispecie di reato a carico di 6 minori tutti maschi, alcuni suoi parenti.

L’indagine, coordinata dalle due Procure della Repubblica competenti, Ragusa e Catania, è stata avviata dalla Polizia di Stato a seguito della segnalazione effettuata da un quindicenne che si era recato presso una villa comunale insieme al suo cagnolino.

Il ragazzino era stato oggetto di attenzioni da parte del custode (a tempo determinato) della villa, in particolar modo l’uomo aveva fatto delle avance al minore, alcune molto esplicite.

Impaurito ha immediatamente avvisato la famiglia e subito dopo insieme ai genitori ha presentato una formale denuncia presso gli uffici della Squadra Mobile, dove ha richiesto aiuto per lui e per gli altri minori, permettendo così di avviare indagini che hanno fatto emergere fatti reato gravissimi.

Dall’ascolto del racconto così dettagliato da parte del minore, emergeva una certa criticità, pertanto bisognava intervenire subito per bloccare il responsabile. Un favorevole episodio (il periodo di impiego come custode della villa stava scadendo) ha permesso di poter procrastinare l’indagine. Così, è stato dato avvio all’ascolto delle telefonate attraverso intercettazioni, senza la preoccupazione che il soggetto potesse adescare altri bambini.

Da quel momento in poi il soggetto è stato seguito in ogni istante dagli uomini della Squadra Mobile di Ragusa; non poteva essere lasciato alcuno spazio in quanto era ossessionato dalla ricerca di ragazzini.

Sin dai primi istanti, i contatti telefonici orientavano gli investigatori verso un gruppo di minori da lui contattati telefonicamente o presso il luoghi di ritrovo, alcuni dei quali a lui legati per parentela. Il costante monitorare della vita dell’indagato ha permesso di far emergere diverse fattispecie di reato, di particolare gravità.

Dalle intercettazioni e dai pedinamenti quotidiani, emergeva un quadro sempre più pericoloso e già si contavano 6 vittime tutte di sesso maschile; i piccoli dopo essere stati oggetto di attenzioni e di violenze rifiutavano di incontrarsi con il pedofilo, cercando di allontanarlo dalle loro vite.

Dopo una prima parte di indagine dedicata all’ascolto delle telefonate e allo studio della vita dell’indagato, è stato possibile individuare le 6 vittime ed il modus operandi adottato.

L’uomo, contattava i minori in ogni luogo, transitando per le vie frequentate dai più piccoli, come scuole e luoghi di ritrovo. Molti bambini ormai sapevano che quell’uomo era “pericoloso” pertanto non lo facevano avvicinare, altri invece, cedevano al ricatto del giro in scooter (da qui il nome dell’operazione). “Se vieni con me ti faccio guidare il motorino” (per i più grandi) oppure “vieni a fare un giro con me” (per i più piccoli). Una volta sullo scooter palpeggiava i piccoli e quando trovava i più fragili emotivamente andava ben oltre.

Oltre a questa tipologia di offerte, cercava di accaparrarsi le simpatie dei bambini con ricariche telefoniche e piccole somme di denaro, questo ha permesso di carpire la fiducia di parte delle vittime. Inoltre il soggetto era ossessionato da alcuni bambini a lui legati da parentela, li cercava continuamente. Uno dei ragazzini addirittura voleva portalo via in un luogo segreto, sottraendolo alla madre sua parente.

Proprio per la volontà di portare via uno dei bambini, la Squadra Mobile, durante l’attività d’indagine, ha predisposto un servizio notturno, bloccando gli intenti del criminale che aveva convinto il piccolo a fuggire con lui.

Considerata la spiccata potenzialità offensiva dell’uomo, il Sost. Proc. Marco Rota ha emesso un provvedimento di fermo di indiziato di delitto che la Squadra Mobile ha immediatamente eseguito.

Subito dopo il fermo, il GIP di Ragusa ha convalidato la misura trasmettendo il fascicolo alla Procura della Repubblica di Catania competente per questa tipologia di reati.

Il Sost. Procuratore presso la Distrettuale di Catania, richiedeva immediatamente l’incidente probatorio per cristallizzare quanto poche settimane prima raccontato dalle 6 vittime agli investigatori della Squadra Mobile di Ragusa.

Le 6 vittime, ascoltate dai poliziotti della Sezione Specializzata della Squadra Mobile, avevano descritto con i minimi dettagli i gravissimi fatti reato subiti, grazie anche all’aiuto di una psicologa, alcuni subiti per anni fin da quando erano piccolissimi. I ragazzini hanno permesso di fermare il soggetto per diverse fattispecie di reato, dall’adescamento di minore, alla violenza sessuale aggravata dall’aver commesso i fatti ai danni di minori di anni 10 e dal vincolo di parentela.

Durante l’incidente probatorio di pochi giorni addietro, i minori hanno confermato quanto narrato agli investigatori presso la sala per audizioni protette della Questura di Ragusa, aggiungendo peraltro altri dettagli ancora più gravi.

Il soggetto si trova in carcere nella sezione specializzata, in regime di custodia cautelare, in attesa delle nuove fasi processuali che si terranno a brevissimo.

“La Polizia di Stato, grazie alla tempestiva segnalazione di un ragazzino adescato presso una villa comunale, ha permesso di interrompere l’iter criminis messo in atto dall’uomo, assicurandolo alla giustizia. Fondamentale la collaborazione dei bambini e dei ragazzini; le loro dichiarazioni sono state rese con grande difficoltà ma, aiutati dal personale specializzato, i giovanissimi hanno permesso di riscostruire ogni singolo fatto reato commesso”.

Tags: fermopedofilo serialeprocuraRagusascooter
Previous Post

La storia non è mai stata così buona, la cucina secondo Marco Blanco

Next Post

Denunciati a Vittoria tre pregiudicati, non rispettavano le prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria

Redazione

Related Posts

I rivoluzionari sensori per la glicemia all’Asp di Ragusa

Vivere con il Diabete di Tipo 1: Strategie per Alleggerire la Quotidianità. L’evento a Ragusa

by Redazione
30 Novembre 2023
0

In linea con il programma delle iniziative dedicate alla Giornata Mondiale del Diabete, l'Associazione Italiana Assistenza ai Diabetici – AIAD...

La gestione del Diabete Tipo 1. Come alleggerire la quotidianità: un importante incontro a Ragusa

La gestione del Diabete Tipo 1. Come alleggerire la quotidianità: un importante incontro a Ragusa

by Redazione
28 Novembre 2023
0

"La gestione del Dibaete Tipo 1. Come alleggerire la quotidianità": è questo il titolo e il tema dell'incontro che si...

Aveva preso di mira la ex di Chiaramonte Gulfi, condannato a un anno e due mesi di reclusione per stalking un artigiano di 47 anni

Ragusa: La Polizia di Stato arresta uno stalker

by Redazione
29 Novembre 2023
0

La Squadra Mobile di Ragusa, in collaborazione con personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha tratto in arresto uno...

“HIV e dintorni – Prevenzione e cura con la cultura”. L’iniziativa dell’ASP di Ragusa per la giornata mondiale dell’AIDS

“HIV e dintorni – Prevenzione e cura con la cultura”. L’iniziativa dell’ASP di Ragusa per la giornata mondiale dell’AIDS

by Redazione
24 Novembre 2023
0

Si terrà il prossimo 1° dicembre, presso l’Auditorium dell’Istituto “G.B. Vico – Umberto I – R. Gagliardi” di Ragusa, in...

Il 14 novembre si celebra la Giornata Mondiale del diabete: tante iniziative a Ragusa

Il 14 novembre si celebra la Giornata Mondiale del diabete: tante iniziative a Ragusa

by Redazione
6 Novembre 2023
0

Il 14 novembre 2023 si celebra la Giornata Mondiale del diabete, Istituita nel 1991 dall'International Diabetes Federation e dall'Organizzazione Mondiale...

Tentano di rubare in un condominio a Ragusa, denunciate due donne

Tentano di rubare in un condominio a Ragusa, denunciate due donne

by Redazione
30 Ottobre 2023
0

La Polizia di Stato nella provincia di Ragusa è costantemente impegnata in servizi di controllo del territorio volti a prevenire...

Next Post
Denunciati a Vittoria tre pregiudicati, non rispettavano le prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria

Denunciati a Vittoria tre pregiudicati, non rispettavano le prescrizioni imposte dall'autorità giudiziaria

Consigliati

Adesso basta: scarpe rosse sul parquet della Virtus

Adesso basta: scarpe rosse sul parquet della Virtus

1 ora ago
Tentato furto in un chiosco di Ibla: arrestato ragusano

Eseguita dai Carabinieri misura cautelare del collocamento in comunità nei confronti di un minore autore di furti in danno di esercizi commerciali di Vittoria

23 ore ago
Pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica. Cittadino gambiano espulso e rimpatriato  coattivamente al paese di origine

Sospesa licenza per 7 giorni al titolare di un esercizio pubblico del litorale di Ispica

23 ore ago
Lavoratori dei servizi aggiuntivi all’Asp 7 di Ragusa in stato di agitazione

Il futuro della Cardiologia: l’ASP di Ragusa istituisce tavolo tecnico per analizzare nuove soluzioni organizzative

2 giorni ago
Comiso: arrestato un giovane trovato con oltre 5 kg di droga

Comiso: arrestato un giovane trovato con oltre 5 kg di droga

2 giorni ago

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Cooperativa Parnaso A.r.l. – Via Oxilia, 61 – 97100 Ragusa (RG)

Direttore Responsabile
Irene Savasta

Redazione
Nitto Rosso, Massimo Li Castri, Alice Pepi, Federica Farnisi, Stefania Antoci, Cesare Pluchino, Ettore Tuccitto.

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Adesso basta: scarpe rosse sul parquet della Virtus

Adesso basta: scarpe rosse sul parquet della Virtus

3 Dicembre 2023
Tentato furto in un chiosco di Ibla: arrestato ragusano

Eseguita dai Carabinieri misura cautelare del collocamento in comunità nei confronti di un minore autore di furti in danno di esercizi commerciali di Vittoria

2 Dicembre 2023
Pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica. Cittadino gambiano espulso e rimpatriato  coattivamente al paese di origine

Sospesa licenza per 7 giorni al titolare di un esercizio pubblico del litorale di Ispica

2 Dicembre 2023
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Web News

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Manage {vendor_count} vendors Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}