Trascorriamo tutta la vita con la convinzione che bisogna cogliere l’ attimo, catturarlo, ci insegnano a portare alto il valore del “carpe diem”, e mentre lo afferriamo quest’ attimo,
rimangono in ombra quei punti e quelle fonti meno appetibili, che se solo, in questo mondo che corre, avessimo la pazienza di soffermarci un “diem” in più, chissà quale rosa potremmo cogliere dal terreno meno esplorato e ancora acerbo.
Michele Di Donato, fotografo concettuale pugliese, sostiene: “Non perseguo un istante, piuttosto incoraggio un evento a manifestarsi come si può incoraggiare una storia a raccontarsi…lavoro con molta lentezza”.
Si definisce un acchiappasogni, poichè, partendo da un pensiero, da un’ idea e da un’ immagine che passa dalla sua mente, cerca di dare forma a queste tramite la fotografia.
Nella mostra presentata presso la galleria MOMM Studio, intotolata “Dell’ immaginario, Del reale”, Michele Di Donato presenterà il suo lavoro che si focalizza nei progetti -Non luoghi, I Siciliani, REM-.
Lo straniamento, il senso di oniricità che trapela dalle sue foto, si ritrova anche nelle immagini di luoghi secondo lui dimenticati, o di cui poco ci si prende cura. Caratteristica principale della sua fotografia e sopratutto del senso della sua arte è la complementarietà dell’ aspetto tangibile della realtà con l’aspetto onirico, che lui ritrova in qualsiasi fase vitale dell’ uomo e dell’ ambiente.
Colpisce particolarmente il suo ultimo lavoro “Rapid Eye Movement” ovvero il rapido movimento che compiono gli occhi durante la fase del sonno in cui prendono vita sogni ed immagini, e si sprofonda nell’ inconscio in cui tutto è possibile, anche l’ assoluto silenzio e il netto buio.
Michele Di Donato non vede nella fotografia un modo per rappresentare la perfezione, ma prende sopratutto ispirazione dagli errori, da ciò che essi raccontano. è perfettamente consapevole che ciò che viene fotografato non è rappresentazione della realtà per come realmente essa è, ma di un personale punto di vista, che lui di certo esprime in modo profondo, alla ricerca di significato… i suoi lavori sono densi di poesia muta, che sgorga con immagini, colori e dettagli intensi.
Possiamo trovare le sue fotografie e i suoi portfolio su molte riviste di settore, tra le quali FOTO cult, Reflex, Fotografare e su numerosi siti web tra quali LaStampa.it e IlGiornale.it
Inoltre Michele Di Donato ha esposto sia in mostre collettive che personali, ha partecipato a numerosi concorsi fotografici italiani e internazionali, otteneendo ottimi piazzamenti.
La sua mostra “Dell’ immaginario, Del reale”, avrà luogo a Comiso
sabato dalle ore 19:00 alle ore 22:00 presso
MOMM art gallery & book shop (via Papa Giovanni XXIII) di Antonio Bonifacio, lieto di ospitare Arte nel suo piccolo mondo in cui appunto, è l’ Arte ad avere voce.