Tra i residenti di 129 comuni siciliani che l’11 giugno saranno chiamati alle urne per il rinnovo delle amministrazioni locali (sindaci e consigli comunali), cinque saranno in provincia di Ragusa. Al voto i cittadini di Chiaramonte, Monterosso, Giarratana, Santa Croce e Pozzallo. Solo per la città marittima è previsto il ricorso al ballottaggio del 25 giugno. Ma analizziamo la situazione caso per caso. A Chiaramonte Gulfi sono cinque i candidati alla carica di sindaco. Il voto si annuncia, dunque, frammentato e niente affatto facile nella cittadina pedemontana. Sarà in campo il sindaco Vito Fornaro che ha deciso di ricandidarsi (era al primo mandato) sostenuto da una coalizione civica senza il sostegno di forze politiche. Gli avversari saranno: Sebastiano Gurrieri, esponente della politica locale, sindaco per dieci anni e poi deputato regionale della Margherita per cinque anni; Gaetano Iacono che è partito per tempo, annunciando la propria candidatura, e che sta conducendo la campagna elettorale in maniera innovativa; Mario Cutello, ex consigliere provinciale, che ha incassato, tra gli altri, il sostegno del Partito Democratico; Vittorio Gueli, espressione del Movimento Cinque Stelle che presenterà la propria candidatura oggi in maniera ufficiale. A Pozzallo, invece, il sindaco uscente, Luigi Ammatuna, sebbene fosse al primo mandato, ha deciso di non ricandidarsi. Sei gli aspiranti politici che ambiscono a diventare sindaco della città marittima. C’è Paoletta Susino, espressione del Partito Democratico, che ha l’appoggio anche di parte della società civile. In campo anche l’ex sindaco, e già deputato regionale, Roberto Ammatuna che tenta la carta della riproposta. Si fa sotto pure Pino Asta, che è stato consigliere comunale, e che cerca di sfruttare al meglio la conoscenza della realtà territoriale. L’espressione del Movimento Cinque Stelle, a Pozzallo, è Antonella Giannone, insegnante. Ci saranno pure l’architetto Pietro Storniolo e l’operatore portuale Raffaele Monte che, avendo parecchia esperienza politica fatta in passato, cercheranno di sfruttare questa dote per metterla a disposizione della città. Così come a Pozzallo, anche a Santa Croce la scelta del sindaco uscente, Franca Iurato, al primo mandato, è quella di non ricandidarsi. Cinque, nella città del sole, i candidati in lizza. Lucio Schembari, farmacista, già sindaco per due mandati fino al 2012; Gianni Di Bari, medico in pensione, che raccoglie l’eredità politica della Iurato; Giovanni Barone, dirigente medico all’Asp e già vicesindaco oltre che presidente del Consiglio comunale; Rosario Pluchino, infermiere professionale che ha ricoperto incarichi assessoriali in diverse amministrazioni, attualmente consigliere comunale; e, infine, Mario Coco, gestore di un’attività turistica e che, già in passato, si presentato in veste di candidato. Due i candidati sindaco a Giarratana dove, a differenza di Pozzallo e Santa Croce, il primo cittadino uscente ha scelto di riproporsi. Il medico Lino Giaquinta, dunque, sottoporrà all’elettorato cittadino il bilancio di cinque anni di attività amministrativa. A contrapporvisi sarà Salvatore Iacono, viso nuovo della politica locale, che avrà, tra gli altri, il sostegno dell’attuale presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Busso. A Monterosso, invece, mentre l’uscente Paolo Buscema non si ricandida, scenderanno in campo Salvatore Pagano con la lista “Il paese che vorrei” e Antonio Benincasa con “Progettiamo il futuro”.