Una festa, così la presentazione della lista dei candidati al consiglio comunale a sostegno della candidatura a sindaco di Mario Cutello. Otto uomini e quattro donne, composizione eterogenea per anagrafe e natura della squadra dell’ex consigliere provinciale. Un evento durante il quale gli interventi pronunciati hanno fatto riflettere e anche sorridere la platea numerosissima arrivata nel pomeriggio di ieri alla locanda Gulfi per assistervi.
L’avvocato Giuseppe Nicastro ha aperto la serata rilanciando il suo sostegno alla candidatura di Mario Cutello. Poi l’intervento del candidato sindaco che, prima di dare il via alla presentazione, ha trattato alcuni temi, rivolgendo qualche critica agli avversari, ma ricordando a tutti e a se stesso che il rispetto durante la campagna elettorale nei loro confronti sarà massimo. Temi quali il Prg, la sicurezza, la protezione civile, sono stati i temi che ha sviscerato nella sua conversazione con i presenti. Lo caratterizza molto la sua verve oratoria, a tratti ilare, emozionale e trascinante. Poi la presentazione dei candidati: tre consiglieri uscenti si candidano con lui, Salvatore Occhipinti, Vito Alescio e Paolo Battaglia del partito democraticono; Giovanni Zaffarana, funzionario dell’agenzia delle entrate; il dottor Giovanni Noto, primario del pronto soccorso di Ragusa, Edoardo Gurrieri, che coi suoi 24 anni è il candidato più giovane della lista, il quale è uno dei ragazzi più attivi all’interno della comunità montana; l’ingegnere Giovanni Garretto, funzionario dei vigili del fuoco di stanza a Torino, 35 anni; Alessandro Giaquinta, già consigliere comunale per due mandati a dispetto dei soli 42 anni di età. Le quattro donne sono Leandra Battaglia del Pd; Ivana Mercorillo, analista contabile, Laura Lancia, la più giovane di loro, un’istruttrice di nuoto che si occupa di insegnare in vasca ai bambini da tre anni su e di seguire i diversamente abili nelle attività natatoria, e Giusi Lucenti, moglie e mamma, punto di riferimento nelle zone rurali e molto attiva nel sociale. Mario Cutello ha accolto i ragazzi della sua squadra con il gesto del cinque, a richiamare il simbolo della lista. Uomini e donne che appartengono ad ogni segmento sociale di Chiaramonte, a ricalcare che ad amministrare la città servono persone come gli elettori, come loro, come uno di noi.