Il Tribunale della Libertà di Catania, in accoglimento dell’appello proposto dai difensori, ha ordinato la rimessione in libertà dei fratelli Antonino Pepi, Alessandro Pepi e Marco Pepi (nella foto), già sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari a Vittoria. Gli stessi, unitamente al loro padre Gaetano Pepi, sono imputati di omicidio volontario come si ricorderà in danno di Giuseppe Dezio, fatto avvenuto nelle campagne di Vittoria il 2 febbraio dello scorso anno. Il processo, ancora alle battute iniziali, pende attualmente dinanzi la Corte d’Assise di Siracusa, con la prossima udienza fissata per il 6 ottobre prossimo.