Spacciavano droga a Santa Croce Camerina, nascondendola nei pressi dei luoghi di smercio, per non farsi beccare, stando a quanto accertato dai carabinieri. Ma nonostante queste accortezze, alla fine sono scattate le manette per Sabri ben Slama, 36enne israeliano in Italia senza fissa dimora, e per l´algerino Abdenour Guettache, 36 anni, entrambi già noti per reati specifici. Come documentato dagli “occhi elettronici” di via Vecchia, nel centro cittadino, il modus operandi dei due spacciatori, al fine di risultare «puliti» all’atto di eventuali controlli, era quello di nascondere, sotto le tapparelle delle finestre di case disabitate, lo stupefacente già suddiviso in dosi e pronto da smerciare, e di prenderlo solo al momento dell’arrivo dell’acquirente per la consegna. I due si avvalevano di altri piccoli spacciatori fidati che sono stati denunciati a piede libero: si tratta di due maggiorenni ed un minorenne, tutti stranieri.
Il Norm di Ragusa ha proceduto all’arresto di un 22enne italiano incensurato, che, all’atto di un controllo lungo le vie di Ragusa, è stato trovato in possesso di 6 grammi di marijuana. Nel corso di una successiva perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto nella sua abitazione una stanza adibita a una piccola serra con tanto di lampade e materiale idroponico in cui il giovane coltivava una pianta alta circa 60 centimetri. Lo stesso giovane deteneva altresì materiale per il confezionamento in dosi pronte per la successiva vendita ed è stato pertanto arrestato per detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di stupefacenti. Ora è ai domiciliari.