Rinviato di tre mesi lo sfratto di questa mattina a Ragusa. Una notizia che aveva suscitato particolare clamore visto che la casa ospitava non solo un bambino di 11 anni ma anche la mamma in gravi condizioni di salute e la nonna che non se la passava certo meglio. L’intervento del medico legale, che ha preso atto delle precarie condizioni di salute delle due donne, è servito a fare sì che lo sfratto venisse rinviato. Di altri tre mesi, però. “Per queste persone – dice Angelo Giacchi che sta seguendo l’evolversi della vicenda – saranno altri tre mesi di agonia. E’ assurdo che la politica non intervenga. Dove sono i deputati regionali? Perchè non si dimettono?”. (la foto è di repertorio)