E’ morto per emorragia cerebrale con gravissimo edema cerebrale a 33 anni e i suoi organi sono stati donati. Originario di Modica ma residente a Scicli, il donatore padre di due bimbe di 5 e 2 anni, è stato ricoverato nella Rianimazione dell’ospedale Maggiore di Modica per un malore improvviso.
Sottoposto ad accertamenti cardiologici specialistici al Civile (nella foto) di Ragusa, il paziente veniva trasferito presso la rianimazione del Policlinico di Catania. La compromissione delle funzioni cerebrali è apparsa subito gravissima. Dopo l’accertamento della morte encefalica e ricevuta l’autorizzazione al prelievo degli organi, a scopo di trapianto, dalla moglie e da tutto il nucleo familiare è stata messa in moto la complicata macchina organizzativa per eseguire tutti gli accertamenti clinici e strumentali, richiesti dalla legge, e dai vari centri trapianti che hanno pazienti in lista di attesa, spesso da diversi anni.
La destinazione degli organi da trapiantare, decisa dai Centri trapianti regionale e nazionale ha realizzato il sogno del trapianto di fegato a un malato del Centro Ismett, i reni sono stati trapiantati a due siciliani, le cornee sono state inviate alla banca nazionale dei tessuti (fonte: La Sicilia).
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