Il Tribunale di Ragusa ha condannato a tre anni di reclusione Domenico Caggeggi pensionato settantenne originario di Palermo ma residente da tempo a Ragusa, difeso dall’avvocato Maria Carmela Manenti del Foro di Catania, per il reato di usura, dichiarando non sussistente il capo «b» dell’imputazione per il quale Caggeggi era stato rinviato a giudizio, ovvero l’estorsione.
Lui, che ha assistito all’udienza finale, ha atteso invece il verdetto fuori dall’aula. La sentenza pronunciata dal collegio presieduto da Vincenzo Saito (a latere Vincenzo Ignaccolo e Ivano Infarinato) ha disposto anche la condanna al pagamento delle spese processuali e del mantenimento in carcere, oltre ad 8.000 euro di multa e all’interdizione per un periodo di cinque anni dai pubblici uffici.